L’arresto ripreso in un video
Un nuovo caso di violenza da parte della polizia morale iraniana è stato reso noto attraverso un video pubblicato su X dalla giornalista e attivista Masih Alinejad, attualmente in esilio a New York. Il filmato mostra l’arresto di una giovane donna a Teheran, accusata di indossare impropriamente il velo.
Nel video, si vede la donna con un hijab verde militare che le lascia parzialmente scoperti i capelli biondi e gli occhiali da sole. Due agenti donne, completamente vestite di nero, la spingono con forza dentro un furgone della polizia morale. La ragazza oppone resistenza, scalcia e cerca di sottrarsi alla presa delle agenti, arrivando ad afferrare il velo di una di loro. Nonostante la resistenza della giovane, le poliziotte la tengono ferma fino a quando un collega maschio non chiude il portello del furgone.
La denuncia di Masih Alinejad
Masih Alinejad, nel suo post su X, ha condannato l’accaduto definendolo un “regime di apartheid di genere”. L’attivista, da sempre impegnata nella difesa dei diritti delle donne in Iran, ha denunciato in passato numerosi casi di violenza da parte delle autorità iraniane contro le donne che non rispettano il codice di abbigliamento imposto dal regime.
Un’ulteriore dimostrazione di repressione
L’episodio dell’arresto violento della giovane donna a Teheran rappresenta un’ulteriore dimostrazione della repressione del regime iraniano nei confronti delle donne e della loro libertà di scelta. Il video, che ha suscitato indignazione e preoccupazione a livello internazionale, evidenzia ancora una volta la gravità delle politiche di controllo sociale imposte dal regime, che limitano le libertà individuali e reprimono qualsiasi forma di dissenso.