L’impegno italiano per la tutela dei rifugiati
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, ha ribadito l’impegno dell’Italia nella tutela dei rifugiati, dichiarando che il Paese garantisce la loro protezione con un approccio multilaterale ispirato ai principi della responsabilità degli Stati e del rispetto della dignità della persona.
Mattarella ha sottolineato come l’Italia si impegni nella promozione di strumenti innovativi, come i corridoi umanitari e lavorativi, definendoli un obbligo internazionale e un dovere morale di solidarietà in linea con i principi costituzionali.
La necessità di affrontare le cause profonde delle migrazioni
Il Presidente Mattarella ha inoltre evidenziato la necessità che la Comunità internazionale si impegni ad affrontare le cause profonde delle migrazioni forzate, al fine di creare le condizioni affinché nessuno sia costretto a lasciare il proprio Paese per salvaguardare la propria vita e i propri diritti fondamentali.
Secondo Mattarella, questa sfida globale richiede il coinvolgimento attivo della società civile, oltre che delle istituzioni e delle agenzie internazionali.
Un messaggio di solidarietà e impegno
Le parole di Mattarella rappresentano un messaggio forte di solidarietà e impegno nei confronti dei rifugiati. Il riconoscimento dell’obbligo internazionale e del dovere morale di solidarietà, insieme alla promozione di strumenti innovativi come i corridoi umanitari, dimostrano una volontà concreta di affrontare la questione migratoria con un approccio responsabile e rispettoso della dignità umana.