Ritrovata dopo giorni di ricerche
Una giovane di 22 anni, scomparsa da Lucca dallo scorso sabato 15 giugno, è stata ritrovata in vita, seppur incosciente, in località Santa Maria del Giudice. La giovane è stata individuata dai vigili del fuoco ai margini di un sentiero che porta alla grotta di Castelmaggiore.Dopo giorni di ricerche, i vigili del fuoco sono riusciti a localizzare la giovane grazie ad un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi. Sono state impiegate squadre da Lucca e Pisa, piloti di droni ed elicotteristi per la ricerca aerea, tre unità cinofile per la ricerca a terra e nuclei Saf (speleo alpino fluviali) per le aree impervie. È stata allestita un’unità di comando locale (Ucl) per coordinare le operazioni di soccorso. Il personale specializzato nella Topografia applicata al soccorso (Tas) ha utilizzato strumentazione specifica per la triangolazione dei dati dei telefoni cellulari, una tecnica di ricerca utilizzata nelle ricerche di dispersi.
Recupero e trasporto in ospedale
La giovane è stata recuperata dal personale Speleo-alpino-fluviale e poi affidata alle cure del 118, che l’ha trasportata all’ospedale San Luca per le cure del caso.
Un lieto fine dopo giorni di apprensione
La notizia del ritrovamento della giovane, viva seppur incosciente, rappresenta un lieto fine dopo giorni di apprensione per la sua sorte. L’impegno dei soccorsi, con un dispiegamento di uomini e mezzi notevole, dimostra la dedizione e la professionalità delle forze dell’ordine e dei volontari impegnati nelle ricerche. La vicenda evidenzia anche l’importanza di tecniche di ricerca innovative, come la Topografia applicata al soccorso, che possono rivelarsi determinanti in situazioni di emergenza.