Netanyahu annuncia l’arrivo delle armi
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato sui social media che le armi richieste dagli Stati Uniti sono in arrivo in Israele. La notizia è stata comunicata al premier dall’ambasciatore americano in Israele, Jack Lew, come lo stesso Netanyahu ha confermato in un post su X.
La polemica sul ritardo delle armi
La notizia arriva dopo una accesa polemica scatenata da Netanyahu stesso. In un video pubblicato sui social media, il premier israeliano aveva definito “inconcepibile” il fatto che gli Stati Uniti avessero “trattenuto” l’invio di armi e munizioni a Israele, lanciando un attacco diretto a Washington.
La reazione degli Stati Uniti
La dura critica di Netanyahu ha avuto un immediato impatto sulle relazioni tra i due alleati. Gli Stati Uniti hanno infatti cancellato un incontro chiave con Israele che si sarebbe dovuto svolgere a Washington, con il programma nucleare iraniano al centro dell’agenda. La cancellazione dell’incontro è stata interpretata come una risposta alla critica di Netanyahu.
Tensioni tra alleati
L’episodio evidenzia le tensioni che si sono create recentemente tra Israele e gli Stati Uniti, due alleati storici. Le dichiarazioni di Netanyahu, anche se potrebbero essere state dettate da una necessità strategica immediata, rischiano di inasprire i rapporti con Washington, soprattutto in un momento delicato come quello attuale, caratterizzato da sfide geopolitiche complesse nella regione mediorientale.