Un riconoscimento prestigioso
Secondo una classifica stilata dalla piattaforma internazionale Travel 365, su un campione di 100.000 votanti, il Teatro Massimo di Palermo si è aggiudicato il terzo posto tra i teatri più belli e importanti al mondo. Un risultato di prestigio che colloca il Massimo dopo due colossi del panorama teatrale internazionale: il Colon di Buenos Aires e la Scala di Milano.
Le parole del sindaco e del sovrintendente
“È motivo, non solo di soddisfazione, ma di grande orgoglio”, ha commentato il sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo, Roberto Lagalla, definendo il Teatro Massimo “il simbolo della cultura riconosciuto a livello internazionale”. Lagalla ha sottolineato la lungimiranza della scelta dell’amministrazione di puntare sul rilancio del Teatro Massimo, evidenziando i risultati positivi ottenuti negli ultimi due anni.
Il sovrintendente e direttore artistico Marco Betta ha espresso la sua felicità per il riconoscimento, sottolineando l’impegno del Teatro nel mantenere alto il livello dell’offerta culturale e della fruibilità, sia come monumento di valore artistico e monumentale, sia come istituzione e fabbrica di arte e cultura. Betta ha definito il Teatro Massimo “l’identità culturale italiana in tutta la sua ricchezza e bellezza”, rappresentata dai suoi lavoratori, dall’orchestra, dal coro, dal Corpo di ballo e dalle formazioni giovanili.
Un gioiello dell’Ottocento
Inaugurato alla fine dell’Ottocento, il Teatro Massimo è diventato da subito un punto di riferimento per la vita culturale di Palermo. Oggi è uno dei monumenti più visitati della città, con un record di oltre 200.000 visitatori nel 2023. Aperto 365 giorni all’anno, il Massimo si conferma come la prima fabbrica culturale della Sicilia, con le sue attività che spaziano dall’orchestra al coro, dal Corpo di ballo alle formazioni giovanili e ai laboratori di scenotecnica.
Un simbolo di cultura e rinascita
Il riconoscimento ottenuto dal Teatro Massimo di Palermo è un’ulteriore conferma del valore di questo luogo simbolo per la città e per l’intera Sicilia. La sua posizione nella classifica, dopo teatri di fama mondiale, dimostra come il Massimo sia riuscito a ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama culturale internazionale, rappresentando un esempio di rinascita e di vitalità artistica.