Enel premiata per il progetto ‘Powercoders’
Enel è stata premiata con il “Premio Welcome. Working for Refugee Integration” 2023 dall’Unhcr per il suo impegno nell’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale. Il premio è stato conferito durante la cerimonia di premiazione organizzata dall’agenzia Onu per i rifugiati in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, presso il campus della Luiss Guido Carli.
Il premio è stato assegnato ad Enel per il progetto ‘Powercoders’, una accademia di programmazione informatica (coding) gratuita per rifugiati, avviata nel 2022 in collaborazione con l’omonima organizzazione. Il progetto ha offerto un percorso formativo a 25 studenti rifugiati, permettendo loro di ottenere la certificazione.
Un tirocinio che si è trasformato in un’assunzione
Nel 2023, dopo i colloqui con 14 studenti di ‘Powercoders’, Enel ha attivato un tirocinio di sei mesi nella funzione global digital solutions per quattro di loro. Uno di questi tirocini si è trasformato in un’assunzione a tempo indeterminato per Sayed Sajad Hosseini, un rifugiato afgano di 26 anni, laureato in Ingegneria informatica presso l’Università di Kabul.
Un modello virtuoso di inclusione
Il premio ricevuto da Enel rappresenta un esempio positivo di come le aziende possano contribuire all’integrazione dei rifugiati nel mondo del lavoro. Il progetto ‘Powercoders’ dimostra come la collaborazione tra imprese, ONG e istituzioni possa creare opportunità concrete per i rifugiati, favorendo non solo la loro integrazione sociale, ma anche il loro inserimento lavorativo. Questo modello di inclusione, basato sull’innovazione sociale, può essere un esempio virtuoso da replicare per altre aziende e organizzazioni.