De Bruyne sotto pressione dopo l’esordio stentato
Il Belgio, dopo la sconfitta contro la Slovacchia nel primo turno degli Europei, si trova già ad un bivio. Per rialzare la testa e sperare di qualificarsi, la squadra di Tedesco ha bisogno di un Kevin De Bruyne al top della forma, ben diverso da quello visto nella prima partita. Il centrocampista del City, che compirà 33 anni a breve, ha concluso la stagione in Premier League molto provato, nonostante un lungo periodo di assenza per infortunio. Le voci di un suo possibile trasferimento in Arabia Saudita al termine del contratto con il City, in scadenza tra un anno, si fanno sempre più insistenti.
La mancanza di brillantezza di De Bruyne
Contro la Slovacchia, De Bruyne ha giocato nella sua posizione naturale davanti ai due centrocampisti, ma ha mostrato una evidente mancanza di brillantezza. La velocità, sia di passaggio che di corsa, che lo contraddistingue e fa la differenza, non era presente. Il Belgio, per spiccare il volo in questo Europeo, ha bisogno di recuperare la freschezza e la creatività che hanno reso De Bruyne uno dei migliori centrocampisti al mondo.
Il futuro di De Bruyne e le speranze del Belgio
Il Belgio si affida molto a De Bruyne, ma la sua condizione fisica e il suo futuro incerto gettano un’ombra di dubbio sulle speranze della squadra. Se il centrocampista non riuscirà a ritrovare la sua forma migliore, le possibilità di successo del Belgio potrebbero essere seriamente compromesse. Sarà interessante vedere come De Bruyne si presenterà nelle prossime partite e se riuscirà a trascinare la sua nazionale verso la qualificazione.