Casa Raffaella: un omaggio a Raffaella Carrà
Nel cuore di Bologna, a pochi passi dai Teatri di Vita, è stata inaugurata “Casa Raffaella”, una nuova residenza artistica dedicata alla memoria della celebre showgirl Raffaella Carrà. La villetta, recentemente ristrutturata con toni naturali e caldi, offre numerosi posti letto, un ampio soggiorno-cucina e un salotto, il tutto in un’atmosfera accogliente e familiare.
La struttura, che si distingue per i bagni decorati con immagini di scena di Raffaella Carrà, è stata inaugurata il 18 giugno, giorno del compleanno dell’artista, in un chiaro omaggio alla sua figura e alla sua eredità artistica.
Una foresteria per artisti
“Casa Raffaella è una foresteria per i nostri artisti”, spiega Stefano Casi, direttore artistico di Teatri di Vita, “che mettiamo però in condivisione con gli altri teatri, i festival, le rassegne e le associazioni, offrendo uno spazio a prezzi calmierati in una città ricca di proposte culturali come Bologna.”
La residenza si trova al margine del parco all’interno del quale sorgono i Teatri di Vita, creando un’unica area culturale che si preannuncia ricca di vita e di iniziative.
Gli artisti polacchi inaugurano la struttura
I primi ad inaugurare Casa Raffaella saranno gli artisti polacchi che si esibiranno ai Teatri di Vita nell’ambito della rassegna ‘Cuore di Polonia’. La residenza sarà per loro l’occasione di conoscere Raffaella Carrà, attraverso le immagini che adornano la struttura, e di apprezzarne ancora di più il talento e la personalità.
Teatri di Vita: rassegna ‘Ipotesi d’amore’
Dal 18 al 28 giugno, in concomitanza con il Pride, i Teatri di Vita ospiteranno la rassegna ‘Ipotesi d’amore’, un’iniziativa che esplorerà le tematiche di identità, orientamento sessuale e questioni di genere attraverso due spettacoli, nove film e un’installazione fotografica.
Un omaggio a Raffaella Carrà nel cuore di Bologna
L’iniziativa di dedicare una residenza artistica a Raffaella Carrà è un gesto significativo che celebra la memoria della showgirl e la sua eredità artistica. La scelta di Bologna, città ricca di cultura e di teatro, rende questo omaggio ancora più speciale, creando un ponte tra il passato e il presente e offrendo un luogo di incontro e di scambio per gli artisti.