Un successo senza precedenti per il Maxxi
L’esposizione “Ambienti 1956 – 2010. Environments by women artists II” al Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Maxxi) di Roma ha raggiunto un traguardo storico, superando ogni record di pubblico. Nei primi due mesi di apertura, la mostra ha registrato oltre 50.000 visitatori, diventando la mostra d’arte più visitata nella storia del museo.
“È con grande soddisfazione che annunciamo questo importante traguardo”, ha dichiarato Alessandro Giuli, presidente del Maxxi. “A renderci orgogliosi non sono solamente i numeri, ma la partecipazione del pubblico alla proposta culturale del museo nella sua interezza tra eventi, performance, incontri, proiezioni. Ringrazio il direttore artistico Francesco Stocchi, che ha fortemente creduto in questa mostra, Lorenza Baroncelli, che dirige con grande abilità il Dipartimento Architettura e Design contemporaneo, Monia Trombetta, direttore ad interim del Dipartimento Arte e tutta la squadra del Maxxi, che si dimostra sempre incredibilmente motivata e all’altezza delle sfide”
Un viaggio nell’arte ambientale al femminile
La mostra, a cura di Andrea Lissoni, Marina Pugliese e Francesco Stocchi, rappresenta il secondo capitolo di “Inside Other Spaces. Environments by Women Artists 1956-1976”, progetto ideato dalla Haus der Kunst di Monaco nel 2023. L’esposizione si focalizza sul contributo fondamentale delle donne alla storia dell’arte ambientale, una forma di espressione artistica spesso sottovalutata.
Gli “ambienti” sono opere tridimensionali e immersive che si attivano grazie all’interazione del pubblico, venendo completati dalla presenza umana. La mostra al Maxxi amplia la cronologia del progetto originale, arrivando fino al 2010, anno del completamento dell’architettura del museo progettata da Zaha Hadid.
Un ricco calendario di eventi al Maxxi
Il Maxxi ha in programma numerosi eventi nei prossimi mesi, a partire dalla grande mostra “Giovanni Anselmo. Oltre l’orizzonte”, organizzata in collaborazione con il Guggenheim Museum Bilbao e che aprirà al pubblico il 20 giugno. Il museo ospiterà inoltre il ricco palinsesto di “Estate al Maxxi”, e un autunno che si preannuncia denso di sorprese.
Il successo di ‘Ambienti 1956 – 2010’
Il successo di pubblico della mostra ‘Ambienti 1956 – 2010’ al Maxxi dimostra l’interesse crescente del pubblico per l’arte ambientale e per il contributo delle donne all’arte contemporanea. L’esposizione, che amplia il progetto originario della Haus der Kunst di Monaco, rappresenta un’opportunità unica per approfondire un genere artistico spesso trascurato, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e interattiva.