Addio ad Anouk Aimée, stella di Montmartre e icona del cinema franco-italiano

La scomparsa di un’icona del cinema

Il 18 giugno 2023 si è spenta a Parigi, all’età di 92 anni, l’attrice francese Anouk Aimée. La notizia è stata diffusa dalla figlia dell’attrice, Manuela Papatakis, attraverso un post su Instagram, in cui ha espresso profonda tristezza per la scomparsa della madre. Anouk Aimée, il cui vero nome era Nicole Dreyfus, era nata a Parigi nel 1932 e aveva iniziato la sua carriera cinematografica negli anni Quaranta, raggiungendo il successo con la Nouvelle Vague negli anni Sessanta.

Un’attrice amata dal pubblico e dai registi

Aimée è stata una figura di spicco nel cinema francese e italiano, recitando al fianco di grandi nomi come Marcello Mastroianni in film come ‘La Dolce Vita’ e ‘Otto e 1/2’ di Federico Fellini. La sua interpretazione in ‘Un uomo, una donna’ di Claude Lelouch, film vincitore della Palma d’Oro a Cannes nel 1966, le ha regalato un Golden Globe come migliore attrice e una nomination agli Oscar. Ha lavorato anche con registi come Jacques Demy, Sydney Lumet, George Cukor e Julien Duvivier.
Il regista Marco Bellocchio, che l’ha diretta nel film ‘Salto nel vuoto’ (1980), ha ricordato Aimée come “una delle attrici più belle al mondo, con occhi carismatici e una voce profonda”.

Un’eredità artistica indelebile

La carriera di Anouk Aimée ha attraversato decenni, lasciando un’impronta indelebile nel panorama cinematografico. Ha collaborato con alcuni dei più importanti registi del cinema franco-italiano, contribuendo a creare film che hanno segnato la storia del cinema. La sua eleganza, il suo talento e la sua profonda sensibilità hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, rendendola un’icona del cinema internazionale.
L’attrice si era fatta più discreta negli ultimi anni, ma aveva fatto un commovente ritorno a Cannes nel 2019 per girare un sequel di ‘Un uomo e una donna’ con Jean-Louis Trintignant, sotto la direzione di Claude Lelouch.

Un’icona del cinema d’autore

La scomparsa di Anouk Aimée segna la fine di un’epoca. La sua carriera ha attraversato il cinema d’autore italiano e francese, collaborando con registi che hanno lasciato un segno profondo nella storia del cinema. La sua capacità di interpretare ruoli complessi e di trasmettere emozioni profonde ha contribuito a rendere i film in cui ha recitato delle vere e proprie opere d’arte.