Il Superbonus 110% tra sperpero e crescita economica
Secondo la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, il Superbonus 110% sarebbe stato il “più grande indiziato di sperpero pubblico degli ultimi anni”. Tuttavia, Brancaccio ha evidenziato come la misura abbia avuto un impatto positivo sulla crescita economica italiana, contribuendo a far crescere il Pil italiano a ritmi superiori a quelli della Cina nel biennio 2021-2022 (+12,3% contro +11,3%).
L’allarme sui lavori fermi
Nonostante i benefici economici, Brancaccio ha espresso preoccupazione per la situazione attuale, segnalando che ci sono 7 miliardi di lavori fermi a rischio di diventare “scheletri urbani”. Questo dato evidenzia le potenziali conseguenze negative di un’eventuale interruzione del Superbonus, con possibili ripercussioni sul settore edile e sull’economia italiana.
Un bilancio complesso
Il Superbonus 110% rappresenta un caso complesso, con evidenti benefici in termini di crescita economica, ma anche con potenziali rischi di sprechi e con conseguenze incerte in caso di interruzione. È importante valutare con attenzione i pro e i contro della misura, tenendo conto sia degli impatti positivi che di quelli negativi, per poter prendere decisioni ponderate sul futuro del Superbonus.