Netanyahu critica l’amministrazione Usa per i ritardi nella fornitura di armi
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha espresso forti critiche nei confronti dell’amministrazione Biden per presunti ritardi nell’invio di armi e munizioni ad Israele. Secondo Netanyahu, l’amministrazione avrebbe trattenuto l’equipaggiamento militare negli ultimi mesi, suscitando preoccupazioni sul sostegno militare degli Stati Uniti ad Israele.
Le parole di Netanyahu
“E’ inconcepibile che negli ultimi mesi l’amministrazione abbia trattenuto armi e munizioni a Israele”, ha dichiarato Netanyahu. “Il segretario Blinken mi ha assicurato che l’amministrazione sta lavorando giorno e notte per rimuovere questi colli di bottiglia. Spero proprio che sia così. Dovrebbe essere così”.
Il riferimento a Churchill
Netanyahu ha poi fatto riferimento a Winston Churchill, affermando: “Durante la seconda guerra mondiale, Churchill disse agli Stati Uniti: Dateci gli strumenti, faremo il lavoro. E io dico: dateci gli strumenti e finiremo il lavoro molto più velocemente”.
Tensioni tra Israele e l’amministrazione Biden
Le dichiarazioni di Netanyahu evidenziano potenziali tensioni tra Israele e l’amministrazione Biden in merito alla fornitura di armi. Sebbene gli Stati Uniti siano storicamente un importante alleato di Israele, le recenti politiche dell’amministrazione Biden, in particolare sulla questione palestinese, hanno generato alcune frizioni tra i due paesi.