Un Accordo Raggiunto Dopo 15 Ore di Trattative
Nella notte è stato raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro per quadri e impiegati del settore agricolo, dopo 15 ore di trattative. L’accordo, siglato presso la sede di Confagricoltura a Palazzo della Valle, prevede un aumento complessivo delle retribuzioni del 6,9% e avrà validità per il quadriennio 2024-2027.
L’intesa è arrivata al termine di un negoziato serrato durato quasi sei mesi, caratterizzato da incertezze legate all’andamento degli indicatori di riferimento. Secondo Confagricoltura, la firma dell’accordo rappresenta “un segnale di attenzione e responsabilità verso una categoria di lavoratori particolarmente qualificati e che rivestono ruoli di rilievo nelle imprese agricole”
Aumenti Stipendiali e Dettagli dell’Accordo
L’incremento contrattuale, in vigore dal 31 dicembre 2023, sarà erogato in due tranche: il 5% a partire dal 1° aprile 2024 e il restante 1,9% dal primo gennaio 2025, in linea con gli indicatori di riferimento.
Oltre all’aumento salariale, l’accordo prevede la regolamentazione del lavoro a termine con l’introduzione di specifiche causali. Inoltre, sono state introdotte figure professionali più rispondenti alle nuove esigenze delle imprese agricole, che si presentano sempre più moderne e strutturate.
Lavoro Agile e Previdenza Complementare
Il contratto include anche un articolo dedicato al lavoro agile, con l’obiettivo di favorire l’utilizzo di questa modalità di esecuzione del lavoro, che può contribuire alla conciliazione tra vita privata e lavoro, oltre a favorire una cultura del lavoro per obiettivi.
L’accordo dedica un’attenzione particolare alla previdenza complementare, con l’obiettivo di garantire a un numero sempre maggiore di lavoratori l’accesso al secondo pilastro previdenziale.
Un Segnale Positivo per il Settore Agricolo
L’accordo raggiunto per il rinnovo del contratto collettivo nel settore agricolo rappresenta un segnale positivo per il settore, dimostrando la volontà di entrambe le parti di trovare un punto di incontro e di garantire condizioni di lavoro dignitose ai lavoratori. L’aumento salariale, seppur contenuto, rappresenta un passo avanti verso il riconoscimento del ruolo fondamentale dei quadri e degli impiegati nelle aziende agricole, figure professionali che contribuiscono in modo determinante al successo delle imprese agricole.