Interruzioni di corrente in aumento
Secondo Volodymyr Kydrytsky, a capo di Ukrenergo, l’ente che gestisce la rete nazionale ucraina, le interruzioni di corrente programmate e i blackout di emergenza si intensificheranno nelle prossime settimane. In un’intervista rilasciata ai media statali e riportata dal Guardian, Kydrytsky ha previsto che le interruzioni di corrente potrebbero durare fino a 12 ore al giorno, diventando più “rigorose” rispetto al passato.
Situazione critica fino a luglio
Kydrytsky ha affermato che la situazione critica dovrebbe perdurare fino alla fine di luglio, con interruzioni programmate che potrebbero essere imposte anche durante i periodi di picco di consumo. “Questa situazione continuerà fino alla fine di luglio”, ha detto Kydrytsky, aggiungendo che le interruzioni programmate potrebbero essere imposte anche durante i periodi di picco di consumo ed essere “piuttosto gravi”.
Attacchi russi e conseguenze
La Russia ha intensificato a marzo una campagna di attacchi aerei contro gli impianti energetici ucraini, causando gravi danni alle infrastrutture e distruggendo circa la metà della capacità di generazione di energia del Paese. Gli attacchi hanno costretto l’Ucraina a introdurre blackout continui nella capitale e in tutto il territorio nazionale, con conseguenze significative per la vita quotidiana dei cittadini.
Impatto sull’Ucraina
Le lunghe interruzioni elettriche estive, insieme agli aumenti dei prezzi interni, stanno già mettendo a dura prova l’Ucraina. Le agenzie statali sono state costrette a ridurre il consumo di energia per far fronte alla situazione di emergenza.
Un inverno difficile
Le dichiarazioni del funzionario ucraino lasciano presagire un inverno difficile per l’Ucraina, con la popolazione che potrebbe dover affrontare lunghi periodi di blackout e disagi. La capacità di ripristinare le infrastrutture energetiche danneggiate e di garantire un adeguato approvvigionamento energetico sarà una sfida cruciale per il governo ucraino nei prossimi mesi.