Un viaggio tra realtà e fantasia
“Tutti, anche i malvagi, hanno un’anima, il problema è trovarla”, questa la premessa che accompagna il nuovo libro di Fabrizio Paladini e Marco Steiner, Simbad, edito da Cong Edizioni. La storia, tratta dalle Mille e una notte, viene narrata da Sherazade al sultano Shahriyar, con l’obiettivo di distoglierlo dalla sua furia vendicativa che lo spingeva ad uccidere una giovane ogni notte dopo averla posseduta.
Il libro propone una versione inedita della leggenda, impreziosita dai disegni realizzati da Hugo Pratt nel 1963 per il Corriere dei Piccoli. Le tavole, colorate da Patrizia Zanotti, donano vita alle avventure di Simbad, un ricco mercante che, dopo aver dilapidato il patrimonio di famiglia, decide di ripartire alla ricerca della fortuna attraverso viaggi per mare.
Le avventure di Simbad il marinaio
Le sette avventure di Simbad, raccontate da Sherazade, ci conducono in un mondo fantastico popolato da creature mitologiche, isole incantate e culture esotiche. Il marinaio, come Ulisse, naviga tra pericoli e naufragi, affrontando mostri marini, giganti come Polifemo e popoli cannibali. Attraversa isole dal suolo ricoperto di diamanti, incontra serpenti e sparvieri di dimensioni enormi, arricchendosi e perdendo tutto per poi ricominciare da capo.
Le avventure di Simbad, come quelle di Ulisse, sono un viaggio non solo geografico ma anche interiore, una metafora della vita con le sue gioie e le sue difficoltà, le sue conquiste e le sue perdite.
Un’opera che unisce letteratura e arte
Simbad si inserisce nel filone editoriale inaugurato l’anno scorso da Paladini e Steiner con Ulisse, che ripropone classici della letteratura in chiave moderna, arricchiti dalle illustrazioni di un grande maestro del fumetto come Hugo Pratt. Il risultato è un connubio perfetto tra parole e immagini, che rende omaggio all’arte di Pratt e al fascino intramontabile delle storie classiche.
Il libro sarà presentato al Festival della Letteratura di viaggio a Roma, il 20 giugno alle 18:30 presso la Società Geografica italiana, con la partecipazione degli autori e di lettori come Francesco Siciliano e Giulia Azzaro, accompagnati dalla musica del sassofonista Francesco Cafiso.
Un omaggio all’arte di Pratt
L’utilizzo delle illustrazioni di Hugo Pratt conferisce a Simbad un valore aggiunto, rendendo il libro un’opera d’arte a tutti gli effetti. Lo stile inconfondibile di Pratt, con le sue linee nette e i colori vivaci, riesce a catturare l’essenza delle avventure di Simbad, trasportando il lettore in un mondo fantastico e suggestivo.