Orso avvistato a Malé durante i festeggiamenti
Nella notte tra sabato e domenica, verso le 2:00, un orso è stato avvistato nel centro abitato di Malé, in Trentino, mentre il paese era animato da festeggiamenti per la fine dell’anno scolastico. Come riportato dal consigliere provinciale Claudio Cia su Facebook, l’orso si aggirava per le strade del paese, tra musica dal vivo, bancarelle e ragazzi in giro. Cia ha accompagnato il suo post con un video che mostra l’orso mentre si muove tra le strade del paese.
Il consigliere provinciale ha colto l’occasione per lanciare una critica agli “animalisti da salotto”, affermando che l’orso, pur con il suo aspetto apparentemente innocuo, è un predatore feroce e rappresenta un pericolo quando si trova fuori dal suo habitat naturale.
Non il primo avvistamento nelle valli trentine
L’avvistamento di Malé non è un caso isolato. Pochi giorni prima, nella notte tra domenica e lunedì, un altro orso si è avvicinato al seggio di Bozzana, frazione del Comune di Caldes, sempre in valle di Sole. L’orso si è avvicinato al seggio durante lo scrutinio per le elezioni europee, suscitando preoccupazione tra i presenti.
Questi eventi evidenziano un trend crescente di avvistamenti di orsi nei centri abitati delle valli trentine, sollevando preoccupazioni per la sicurezza delle persone e la convivenza con la fauna selvatica.
Convivenza uomo-orso: un equilibrio delicato
L’aumento degli avvistamenti di orsi nei centri abitati solleva interrogativi sulla convivenza tra uomo e fauna selvatica. È necessario trovare un equilibrio che garantisca la sicurezza delle persone e la protezione degli orsi, specie vulnerabile e importante per l’ecosistema. La gestione della fauna selvatica richiede un approccio attento e responsabile, che tenga conto delle esigenze di entrambe le parti.