Cambiaso: “La Spagna è una grandissima squadra, dobbiamo combattere”
In vista del match contro la Spagna agli Europei, Andrea Cambiaso ha rilasciato un’intervista all’Uefa, esprimendo la sua ammirazione per la nazionale iberica, considerata una delle grandi favorite del torneo. “Con la Spagna sarà una partita bellissima perché sono due grandissime squadre, due nazionali storiche”, ha dichiarato il calciatore, sottolineando la necessità di difendere il titolo conquistato dall’Italia. Cambiaso ha elogiato la forza della Spagna, evidenziando la presenza di giocatori di altissimo livello come Yamal, Rodri e Pedri. “Dovremo combattere, giocare da squadra e sono convinto che ce la giocheremo”, ha aggiunto con sicurezza.
La scalata di Cambiaso: dalla Serie D agli Europei
La storia di Andrea Cambiaso è un esempio di come il duro lavoro e la dedizione possano portare a risultati straordinari. In pochi anni, il calciatore è passato dalla Serie D con l’Albissola agli Europei da protagonista con la maglia azzurra. “Dalla Serie D agli Europei, è stata una bella scalata”, ha ammesso il giocatore della Juventus, attribuendo il suo successo al lavoro costante. “Ogni anno, ogni giorno, ho lavorato tanto per essere qui e adesso sono molto orgoglioso. Sono quello che sono grazie al lavoro. Non rimpiango nulla della mia vita calcistica, rifarei tutto dal giorno uno perché è ciò che mi ha portato fino a qua”, ha dichiarato con orgoglio.
Il sogno Europeo di Cambiaso
Cambiaso ha poi parlato del suo sogno di partecipare agli Europei, un’ambizione che ha coltivato in silenzio. “Ci speravo, ma non c’è mai stato un giorno in cui ci ho davvero creduto di farcela”, ha confessato. “Lavoravo ogni giorno pensando alla Juventus. Ero andato in un ritiro precedente a quello in America ma non avevo giocato. Diciamo che questa speranza l’ho coltivata in silenzio alla Juventus. Ero molto felice già di essere nei 30, poi quando sono entrato nei 26 è stata una grande emozione. Sono molto felice, soprattutto per la mia famiglia”, ha aggiunto con emozione.
Il ricordo della vittoria del 2021 e l’amicizia con Chiesa
Cambiaso ha concluso l’intervista ricordando la vittoria dell’Italia agli Europei del 2021, una partita che ha seguito da casa con amici. “Io sono sempre vicino a Chiesa a pranzo e spesso gli chiedo delle emozioni che ha provato in quel torneo, spesso ne parliamo e adesso speriamo di replicare”, ha rivelato. “Quella sera di Wembley ero a casa con degli amici, il giorno dopo dovevo partire per il ritiro con il Genoa. La ricordo molto bene, ricordo la parata di Gigio su Saka, un bellissimo ricordo. La cosa bella è che la stavo guardando con amici che con la Spagna saranno in tribuna. E’ un cerchio che si chiude: è una bella cosa per dei ragazzi che mi sostengono sempre”, ha concluso con un sorriso.
Un’ascesa fulminante e un esempio di dedizione
La storia di Andrea Cambiaso è un’ispirazione per tutti gli appassionati di calcio. La sua rapida ascesa dal calcio dilettantistico agli Europei è la dimostrazione che con il duro lavoro e la passione si possono raggiungere traguardi importanti. La sua umiltà e la sua riconoscenza per il percorso compiuto lo rendono un esempio positivo per i giovani calciatori.