Un nastro giallo per la città
Bologna si prepara ad accogliere il Tour de France con una spettacolare ‘vestizione collettiva’. Domenica 30 luglio, la carovana gialla attraverserà la città emiliana e per l’occasione, un lunghissimo nastro di 16 chilometri – ovviamente giallo – decorerà balconi, finestre, alberi e monumenti lungo il percorso della corsa.
L’iniziativa è stata lanciata dal Comune di Bologna in collaborazione con diverse associazioni, tra cui Maap – Atelier d’Arte Pubblica, Salvaiciclisti Bologna, Fiab Bologna, Monte Sole Bike Group, Cantieri Meticci e Rivestiti Festival. “Bologna ha porte che disegnano accoglienza e non confini – evidenziano le associazioni – ha strade che uniscono e non separano. Bologna è una regola che porta il nome di comunità. A chi la guarderà da vicino e da lontano vogliamo mostrare per intero la sua bellezza, che si esprime attraverso i valori dell’inclusione e della solidarietà, della cura del singolo da e per la collettività”.
Un’installazione collettiva lungo la tangenziale delle biciclette
Come primo passo per la ‘vestizione’ della città, il Comune e i promotori dell’iniziativa hanno invitato la cittadinanza a partecipare alla costruzione di un’installazione lungo la tangenziale delle biciclette sabato 22 giugno. “L’invito è rivolto a ciclisti urbani e agonisti, famiglie, bambini e adolescenti, volontari, attivisti ma anche semplici cittadini – ha spiegato Mattia Santori, delegato ai Grandi eventi sportivi e responsabile della Grand Depart bolognese – “avremmo potuto delegare la vestizione a un’agenzia di comunicazione ma vogliamo invece rappresentare una comunità che si prepara a una festa, scegliendo insieme l’abito migliore e personalizzandolo”.
Un’iniziativa che unisce la città
La ‘vestizione collettiva’ di Bologna per il Tour de France rappresenta un’iniziativa interessante che coinvolge attivamente la cittadinanza nella preparazione di un grande evento sportivo. La scelta di realizzare un’installazione collettiva lungo la tangenziale delle biciclette, coinvolgendo diversi gruppi e persone, dimostra la volontà di creare un senso di comunità e di partecipazione attorno all’evento, rendendolo un momento di condivisione e di festa.