Scontri a Gelsenkirchen: due feriti, un poliziotto e un tifoso inglese
Violenze tra tifosi serbi e inglesi a Gelsenkirchen prima della partita di qualificazione agli Europei 2024. Due persone sono rimaste ferite, un poliziotto e un tifoso inglese, entrambi colpiti alla testa e portati via in ambulanza. Secondo il ‘Guardian’ e altri media britannici, gli scontri sono cominciati intorno alle 15 nel centro della città tedesca.
Gli hooligans inglesi hanno attaccato i tifosi serbi con sedie e bottiglie. Le forze dell’ordine sono intervenute con 200 agenti e per ora non ci sono stati arresti.
Secondo quanto riferito, sia il poliziotto che il tifoso, che sembra sia originario di Birmingham, hanno riportato “serie ferite alla testa”.
Timori per l’ordine pubblico a Gelsenkirchen
A Gelsenkirchen ci sono 30mila tifosi inglesi, ma solo 20mila di loro hanno il biglietto della partita. La polizia teme ulteriori problemi di ordine pubblico in vista della partita.
La violenza negli stadi: un problema sempre attuale
Gli scontri tra tifosi, purtroppo, non sono un evento raro nel mondo del calcio. Questi episodi, oltre a mettere a rischio la sicurezza di tutti, gettano un’ombra negativa sul mondo dello sport, che dovrebbe essere sinonimo di passione e fair play. È necessario un impegno comune da parte delle autorità, dei club e dei tifosi per contrastare la violenza negli stadi e garantire un ambiente sicuro per tutti.