La conferma dell’ambasciatore Jacoangeli
L’ambasciatore italiano a Budapest, Manuel Jacoangeli, ha confermato la liberazione di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria per oltre 5 mesi. In una dichiarazione rilasciata all’ANSA, l’ambasciatore ha spiegato di aver parlato con la Salis diverse volte oggi per congratularsi con lei e per sistemare alcuni aspetti pratici riguardanti il suo imminente rientro in Italia. Jacoangeli ha sottolineato che la Salis ha espresso la sua profonda gratitudine all’ambasciata per il grande sostegno ricevuto durante tutto il periodo della sua detenzione, a partire dal suo periodo in carcere.
Il rientro in Italia
La notizia della liberazione di Ilaria Salis ha suscitato sollievo e gioia in Italia. La donna, che è stata arrestata in Ungheria lo scorso novembre con l’accusa di traffico di droga, è stata rilasciata dopo un lungo periodo di detenzione e di incertezza. La sua liberazione è stata possibile grazie agli sforzi dell’ambasciata italiana e al lavoro dei suoi legali. La Salis è ora pronta a tornare in Italia, dove potrà finalmente riabbracciare i suoi familiari e ricominciare la sua vita.
Un lieto fine dopo mesi di incertezza
La liberazione di Ilaria Salis rappresenta un lieto fine dopo mesi di incertezza e di preoccupazione. La sua storia ha suscitato grande attenzione in Italia, con molti che si sono mobilitati per chiedere la sua liberazione. La notizia del suo ritorno in Italia è un segno di speranza e di giustizia. Questo caso evidenzia l’importanza del lavoro diplomatico e del sostegno delle istituzioni italiane nei casi di cittadini all’estero.