Il passato rivisitato: “I wasn’t there (or was I?)”
Ascend Beyond, il marchio milanese fondato dal 28enne Emanuele Abbondanza, ci invita a un viaggio nel tempo con la sua ultima collezione, “I wasn’t there (or was I?)”. Una collezione che non si limita a guardare al passato, ma lo rielabora, lo rivive, lo reinventa, creando un’atmosfera di nostalgica familiarità, un’epoca post nostalgica, in cui il passato non vissuto direttamente diventa stranamente familiare.
Emanuele, con la sua visione creativa, ci presenta capi d’abbigliamento maschile che raccontano una storia, un’evoluzione del tempo. Sono capi vintage, ri-disegnati per esplorare come il tempo li abbia influenzati e per ricrearli in una nuova veste, con un design proiettato verso il futuro.
Un’estetica di giustapposizione
All’interno della collezione, forme, dettagli e tessuti evocano una giustapposizione che cattura l’essenza di questa ricerca di un passato rielaborato. Ogni capo ha un carattere distintivo, un’identità forte che si esprime attraverso un’attenta scelta di materiali e lavorazioni.
Il pantalone sartoriale dalla costruzione classica, simbolo di eleganza senza tempo, è realizzato in un tessuto tecnico idrorepellente, un’innovazione che lo rende adatto alle esigenze del presente. La giacca in cotone resinato trattato con olio d’oliva, un omaggio all’abbigliamento da lavoro americano, è un capo resistente e versatile, perfetto per un look casual ma raffinato.
Dettagli che raccontano una storia
I dettagli, come sempre, fanno la differenza. I giubbini della collezione sono dotati di una tirazip realizzata con cucchiai vintage, un tocco originale e insolito che evoca un passato lontano. Un dettaglio che non è solo estetico, ma anche un messaggio di sostenibilità, un invito a dare nuova vita a oggetti dimenticati.
Ascend Beyond, con la sua collezione “I wasn’t there (or was I?)”, dimostra che il passato può essere una fonte di ispirazione per il futuro, che la tradizione può essere reinterpretata in chiave moderna, creando un’estetica unica e originale.
Un futuro sostenibile
La collezione “I wasn’t there (or was I?)” è un’esplorazione del passato, ma è anche un’affermazione di un futuro sostenibile. L’utilizzo di materiali riciclati e di tecniche di lavorazione eco-compatibili è un elemento chiave della filosofia di Ascend Beyond.
Emanuele Abbondanza, con la sua visione innovativa e il suo impegno per la sostenibilità, sta creando un nuovo modo di intendere la moda, un modo che guarda al passato per costruire un futuro migliore.
Un’epoca post nostalgica
La collezione “I wasn’t there (or was I?)” di Ascend Beyond ci invita a riflettere sul nostro rapporto con il passato. Viviamo in un’epoca in cui la nostalgia è sempre più presente, ma questa collezione va oltre la semplice nostalgia, proponendo una rilettura del passato in chiave moderna, creando un’epoca post nostalgica, un passato non vissuto direttamente ma stranamente familiare.