Lewandowski out, ma la Polonia guarda avanti
La Polonia si presenta a Euro-2024 con una brutta notizia: Robert Lewandowski, stella indiscussa della squadra, è out per la prima partita contro l’Olanda. L’attaccante del Barcellona si è infortunato ad una coscia durante l’ultima partita di preparazione contro la Turchia (2-1).
“Lewandowski si è infortunato, ma forse potrà giocare contro l’Austria”, ha detto l’allenatore Michal Probierz, sottolineando che il bomber ha ripreso ad allenarsi. Tuttavia, Probierz ha anche lanciato un messaggio chiaro: “La maggior parte degli allenatori deve fare a meno di Lewandowski… Questa è la mia terza partita senza di lui”.
Probierz ha sottolineato la necessità di un cambio generazionale nella squadra: “Dobbiamo cambiare gradualmente le generazioni in questa squadra, non guardare indietro, continuare a progredire”.
Nonostante l’assenza di Lewandowski, Probierz si dice fiducioso: “Lewandowski sarà in panchina e la sua presenza con noi sarà molto importante”.
Un girone difficile per la Polonia
La Polonia è stata inserita in un girone difficile, con Francia e Austria, due squadre che si contendono la vittoria finale e una delle rivelazioni degli ultimi mesi.
“Abbiamo ereditato un girone difficile, con due favorite per la vittoria finale e una delle rivelazioni degli ultimi mesi”, ha ammesso Probierz.
L’allenatore polacco ha sottolineato l’importanza di affrontare le partite con calma e organizzazione: “Dobbiamo affrontare queste partite con calma, essere molto organizzati. L’ultima partita contro la Francia sarà fondamentale per la qualificazione”.
La Polonia punta sulla crescita del gruppo
La Polonia dovrà fare a meno di Lewandowski, ma l’allenatore Probierz è convinto che la squadra sia in grado di superare le difficoltà e di crescere come gruppo.
“Dobbiamo guardare avanti e continuare a progredire”, ha detto Probierz.
L’assenza di Lewandowski potrebbe essere un’occasione per altri giocatori di emergere e di dimostrare il loro valore.
La Polonia ha dimostrato di essere una squadra solida e organizzata, e sarà interessante vedere come si comporterà in questo torneo senza la sua stella.
L’assenza di Lewandowski è un duro colpo per la Polonia, ma non è la fine del mondo
L’assenza di Lewandowski è un duro colpo per la Polonia, ma non è la fine del mondo. La squadra ha dimostrato di essere in grado di giocare bene anche senza il suo bomber, e l’allenatore Probierz ha dimostrato di avere una visione chiara per il futuro. La Polonia dovrà fare affidamento sulla sua esperienza e sulla sua organizzazione per superare le difficoltà e raggiungere gli obiettivi prefissati.