Un palcoscenico ricco di storia e di futuro
Il Teatro Sannazaro di Napoli si prepara ad accogliere una nuova stagione teatrale, la 2024-25, ricca di proposte che si snodano tra tradizione e contemporaneo. Il claim scelto per questa edizione è “Sogno o sold out”, un’affermazione che racchiude in sé l’ambizione del teatro partenopeo di continuare a essere un punto di riferimento per il pubblico napoletano e non solo.
Il cartellone celebra il centenario della nascita di Luisa Conte, fondatrice del teatro, e i 30 anni dalla sua scomparsa. Un omaggio alla figura di una donna che ha dedicato la sua vita al teatro, contribuendo a farne un punto di riferimento culturale per la città di Napoli.
“Forti della nostra esperienza – dice Lara Sansone, direttrice artistica del Teatro – maturata attraverso produzioni di opere importanti, siamo sempre più convinti che spettacoli la cui forza trainante non si esaurisce in una o più stagioni debbano poter essere riproposti ciclicamente, diventando, come si diceva un tempo, ‘repertorio’ degli artisti e motivo di attrazione per un pubblico internazionale. ‘Tradizione e Contemporaneo’ per offrire una panoramica privilegiata allo spettatore che non si senta vincolato da abbonamenti e possa scegliere liberamente la linea o lo spettacolo più congeniale ai suoi gusti, lasciandosi magari tentare da un progetto nuovo.”
Tradizione e contemporaneo: un connubio vincente
La stagione si articola in due linee distinte: “Tradizione” e “Contemporaneo”. La prima linea, dedicata alla tradizione teatrale napoletana, vede in scena nomi noti del panorama comico italiano come Carlo Buccirosso, Biagio Izzo, Antonio Milo, Adriano Falivene, Enzo Decaro, Lina Sastri e Peppe Barra.
La linea “Contemporaneo”, invece, propone spettacoli di autori contemporanei e giovani talenti, con un focus particolare sulla drammaturgia contemporanea. Tra gli autori presenti in cartellone: Mario Vargas Llosa, Roberto Saviano, Luigi Pirandello, Daniele Virgillito e Lino Musella.
Un’offerta culturale completa
Oltre al teatro, il Sannazaro ospiterà anche concerti di musica classica organizzati dall’Associazione Scarlatti e la rassegna di musica Contemporanea I Colori della Musica. Un’offerta culturale completa che si rivolge a un pubblico eterogeneo, con l’obiettivo di creare un’esperienza teatrale coinvolgente e stimolante.
Il Sannazaro si conferma quindi un palcoscenico dinamico e aperto alle nuove tendenze, con una forte attenzione alla tradizione e alla contemporaneità. La stagione 2024-25 si preannuncia ricca di emozioni e di spunti di riflessione, un’occasione per immergersi nel mondo del teatro e per lasciarsi trasportare dalla magia della scena.
Un’eredità da preservare e un futuro da costruire
La scelta del Teatro Sannazaro di dedicare la stagione 2024-25 a Luisa Conte, la sua fondatrice, rappresenta un atto di rispetto e di riconoscenza verso una figura che ha contribuito in modo significativo alla storia del teatro napoletano. Il teatro, però, non vive di passato, ma di presente e di futuro. La scelta di unire la tradizione al contemporaneo, offrendo un cartellone ricco di nomi noti e giovani talenti, dimostra la volontà del Sannazaro di essere un luogo di incontro e di confronto, aperto alle nuove tendenze e alle nuove voci. Un luogo che, pur radicato nella storia, guarda al futuro con fiducia e con la consapevolezza che il teatro è un linguaggio universale che ha il potere di unire e di emozionare.