Un viaggio nel tempo: ‘Stop Bajon’ a quarant’anni dalla sua nascita
Il 1984 è un anno che si staglia nella storia della musica napoletana: segna la nascita di ‘Stop Bajon’, un singolo che ha rivoluzionato il panorama musicale italiano e internazionale. La collaborazione tra Tullio De Piscopo e Pino Daniele ha dato vita a un brano che ha saputo catturare l’essenza del rap napoletano, fondendo ritmiche innovative con la genialità di un poeta musicale come Daniele.
Il nuovo remix di De Piscopo, disponibile in una tiratura limitata Picture Disc, riporta in auge un capolavoro che ha influenzato generi musicali come l’House Music. Il Picture Disc contiene le versioni Radio ed Extended, ma anche le composizioni di batteria sola Afro Cubano e Medium Rock originariamente presenti nell’LP del 1974 dal titolo ‘Suonando la Batteria Moderna’, ed infine il brano ‘Funky Virus’.
La genesi di ‘Stop Bajon’: un ritmo nuovo per una Napoli in fermento
La registrazione di ‘Stop Bajon’ avvenne nel 1984 negli studi Bagaria di Pino Daniele a Formia. La formazione che diede vita al brano era composta da un mix di musicisti di talento: il grande jazzista Don Cherry al pocket trumpet ed alla chitarra africana dussun’guni, Famadou Don Moye (per decenni colonna ritmica dell’Art Ensemble of Chicago), Rino Zurzolo al basso e Joe Amoruso alle tastiere. E naturalmente Pino Daniele alla chitarra e Tullio De Piscopo alla batteria e alle percussioni.
Il titolo ‘Stop Bajon’ fu scelto dallo stesso Daniele, ispirato dal ritmo dell’omonimo ballo latino-americano che suo padre Giuseppe, anch’egli batterista, gli aveva insegnato da piccolo. ‘Stop’ rappresentava l’arrivo di un nuovo ‘bajon’, un sound rivoluzionario che annunciava una Napoli in pieno fermento culturale.
Un successo planetario: ‘Stop Bajon’ conquista il mondo
Il brano ha avuto un successo planetario, scalando le classifiche in Inghilterra e in tutta Europa. ‘Stop Bajon’ ha saputo conquistare il pubblico internazionale grazie alla sua energia contagiosa e alla sua originalità. La sua influenza si è fatta sentire anche negli Stati Uniti, dove il popolare DJ americano Ron Hardy, negli anni ottanta, lo utilizzava nelle sue performance a San Francisco, contribuendo alla nascita dell’House Music.
Negli anni, molti grandi DJ europei hanno creato proprie versioni remix di ‘Stop Bajon’, tra cui Ashley Beedle, Parcels Band, Thomas Bangalter, Bob Sinclair, Gaspard Augé e Michael Gray, con un remix di due anni fa. Il successo di ‘Stop Bajon’ è un esempio di come la musica possa superare i confini geografici e culturali, diventando un linguaggio universale.
Un ritorno in auge: il Picture Disc celebra un’icona del rap napoletano
Dopo aver esaurito in breve tempo le pochissime copie del vinile uscito per il Record Store Day, l’etichetta Cimbarecord ha deciso di pubblicare e distribuire il Picture Disc di ‘Stop Bajon’. Questa nuova edizione celebra un brano che ha segnato un’epoca, un’icona del rap napoletano che continua a ispirare generazioni di musicisti.
Il remix di Tullio De Piscopo, disponibile in una tiratura limitata, è un omaggio a un brano che ha fatto la storia della musica italiana e internazionale. Un’occasione per ripercorrere la storia di un capolavoro che continua a essere attuale e a far ballare il mondo.
Un’eredità musicale che continua a vivere
‘Stop Bajon’ rappresenta un momento fondamentale nella storia del rap napoletano e della musica italiana in generale. La sua influenza si è fatta sentire in molti generi musicali, dalla House Music al jazz, dimostrando la sua versatilità e la sua capacità di trascendere i confini stilistici. Il remix di De Piscopo è un’occasione per riscoprire un capolavoro che continua a essere attuale e a far ballare il mondo. La musica di Pino Daniele e Tullio De Piscopo è un’eredità preziosa che continua a vivere e a ispirare nuove generazioni di musicisti.