Edward Witten: “I buchi neri non sono solo un punto di non ritorno, ma una sfida per la fisica”
veritas
2 min read
Witten: I buchi neri sono una sfida per la fisica fondamentale
Il celebre fisico teorico Edward Witten, considerato uno degli uomini più intelligenti del pianeta, ha espresso la sua convinzione che una migliore comprensione dei misteri scientifici legati ai buchi neri porterà a grandi progressi nel campo della fisica fondamentale. Witten, vincitore della Medaglia Fields 1990 e ritenuto il più grande fisico teorico vivente, ha partecipato al Colloquium Sciama della Sissa, dedicato al tema “Black Hole Thermodynamics: Then and Now”.
La termodinamica dei buchi neri: la scoperta di Hawking
Nel suo discorso, Witten ha illustrato il concetto base della termodinamica dei buchi neri, sottolineando la grande scoperta di Stephen Hawking: a livello quantistico, un buco nero non è completamente nero, ma emette radiazione termica. Questa scoperta ha aperto nuove prospettive nella comprensione della natura dei buchi neri e del loro ruolo nell’universo.
La sfida della riconciliazione tra gravità e meccanica quantistica
Witten ha sottolineato che la fisica moderna è affascinante in molti modi, citando la meccanica quantistica e la concezione einsteiniana dello spaziotempo curvo. Tuttavia, ha anche evidenziato la grande sfida che si pone alla fisica teorica: riconciliare completamente la gravità, la concezione della gravità di Einstein, con la meccanica quantistica. Questa sfida è al centro di molti studi e ricerche attuali nel campo della fisica fondamentale.
Un contributo significativo alla teoria delle stringhe
Edward Witten, statunitense, è celebrato per i suoi contributi rivoluzionari alla teoria delle stringhe, alla teoria quantistica dei campi topologici e ad altre aree della fisica matematica. Tra i suoi numerosi altri riconoscimenti ci sono la Medaglia Dirac, la Medaglia Lorentz e il Breakthrough Prize. La sua partecipazione al Colloquium Sciama e al convegno String-Math 2024, organizzato da Ictp, con Sissa, Igap e Infn, è un’ulteriore conferma del suo ruolo di leader nel campo della fisica teorica.
L’importanza della ricerca sui buchi neri
Le parole di Witten sottolineano l’importanza della ricerca sui buchi neri, non solo per la loro natura affascinante, ma anche per il loro potenziale di portare a nuove scoperte e progressi nella fisica fondamentale. La sfida di conciliare la gravità con la meccanica quantistica è una delle più grandi sfide della fisica moderna, e la comprensione dei buchi neri potrebbe fornire indizi cruciali per la sua soluzione.
