Meno allarmi per l’estrazione illegale di minerali nella terra Yanomami
Secondo i dati del Centro di gestione e operatività del Sistema di protezione dell’Amazzonia (Censipam), il numero di allarmi riguardanti l’attività mineraria illegale nella terra degli Yanomami, la più grande riserva indigena del Brasile, è diminuito del 73% nei primi quattro mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’indagine, elaborata a partire da immagini satellitari, ha registrato 102 allerte tra gennaio e aprile, contro le 378 del primo quadrimestre del 2023.
L’accerchiamento delle persone che operano estrazioni illecite di minerali sta avendo effetto
“L’accerchiamento delle persone che operano estrazioni illecite di minerali sta avendo effetto”, ha assicurato Nilton Tubino, alto responsabile governativo nello stato di Roraima, aggiungendo che “con le quotidiane operazioni di sicurezza stiamo rendendo impossibile la presenza di minatori e, di conseguenza, di nuove aree minerarie nella terra indigena Yanomami”.
La diminuzione delle zone invase è legata all’aumento delle operazioni delle forze federali
La diminuzione delle zone invase è legata, ha concluso, soprattutto all’aumento delle operazioni delle forze federali nella regione. Si deve ricordare che nel gennaio 2023 il presidente Luiz Inacio Lula da Silva ha creato un comitato di crisi e ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria pubblica nella riserva Yanomami.
Una vittoria per gli Yanomami?
La diminuzione degli allarmi per l’attività mineraria illegale nella terra Yanomami è un segnale positivo, ma è importante ricordare che la lotta contro l’estrazione illegale di minerali è una sfida complessa e che la situazione rimane precaria. Le operazioni delle forze federali devono continuare e il governo brasiliano deve garantire che le comunità indigene siano protette e che i loro diritti siano rispettati. La situazione della terra Yanomami è un esempio di come la protezione dell’ambiente e i diritti umani siano strettamente interconnessi e richiedano un impegno costante da parte di tutti.