Import da Cina in crescita, ma l’Ue prepara nuovi dazi
Le importazioni di autoveicoli dalla Cina in Italia continuano a crescere, con un aumento del 10,6% nei primi quattro mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 440,6 milioni di euro. Questo dato emerge dalle statistiche dell’Istat sul commercio estero ad aprile, e arriva a pochi giorni dall’annuncio di nuovi dazi dell’Ue all’import di auto elettriche dal Paese asiatico.
L’Unione Europea sta valutando l’introduzione di dazi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina, in risposta alle preoccupazioni riguardo alle pratiche commerciali del Paese asiatico. La decisione finale dovrebbe essere presa nei prossimi mesi, e potrebbe avere un impatto significativo sul mercato delle auto elettriche in Europa.
Export italiano in calo
Al contrario, le esportazioni italiane di autoveicoli in Cina sono diminuite del 13% nei primi quattro mesi del 2024 su base annua, attestandosi a 148,8 milioni di euro. Ad aprile, su base annua, si è registrato un calo sia per l’import di auto dalla Cina (-5,6%) sia per l’export dall’Italia verso il paese (-1,9%).
Trend generale del mercato auto
Anche in generale, le esportazioni italiane complessive di autoveicoli sono diminuite del 15,6% ad aprile su base annua e si sono ridotte del 2% nei primi quattro mesi dell’anno. Le importazioni complessive di autoveicoli, invece, sono aumentate del 3,3% ad aprile e del 10,2% nei primi quattro mesi rispetto all’anno precedente.
Un futuro incerto per le auto cinesi in Europa
L’aumento delle importazioni di auto dalla Cina in Italia, seppur significativo, potrebbe essere messo in discussione dai nuovi dazi che l’Ue sta valutando. L’introduzione di dazi potrebbe influenzare il prezzo delle auto cinesi sul mercato europeo, rendendole meno competitive rispetto ai modelli prodotti localmente. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi mesi e quali saranno le conseguenze a lungo termine per il mercato automobilistico europeo.