Ungheria chiede la revoca dell’immunità parlamentare per Ilaria Salis
atlante
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La richiesta dell’Ungheria
Il capo di gabinetto del Governo ungherese Gergely Gulyás ha annunciato che l’autorità ungherese competente dovrebbe chiedere al Parlamento europeo la revoca dell’immunità parlamentare per Ilaria Salis, eletta eurodeputata. La richiesta è stata formulata durante una conferenza stampa in cui Gulyás ha commentato l’elezione di Salis all’Eurocamera.
Le conseguenze della revoca
Se la maggioranza del Parlamento europeo voterà per la revoca dell’immunità di Salis, il procedimento penale a suo carico potrà continuare durante il suo mandato di eurodeputata. In caso contrario, il procedimento potrà proseguire al termine del mandato.
Il contesto della richiesta
Non sono stati forniti dettagli specifici sul procedimento penale in corso a carico di Salis. Tuttavia, la richiesta di revoca dell’immunità parlamentare suggerisce che le autorità ungheresi ritengono di avere prove sufficienti per accusarla di un reato.
Un caso delicato
La richiesta di revoca dell’immunità parlamentare per un eurodeputato è un caso delicato, che solleva importanti questioni di principio. Da un lato, è fondamentale garantire che i membri del Parlamento europeo possano svolgere il loro lavoro senza timore di essere perseguitati per le loro opinioni o attività. Dall’altro, è altrettanto importante che la giustizia possa essere applicata in modo equo e imparziale, anche nei confronti dei rappresentanti eletti. In questo caso, sarà interessante vedere come il Parlamento europeo deciderà di gestire la richiesta dell’Ungheria e quali saranno le conseguenze per Ilaria Salis.
