Un nuovo inizio per il Teatro Regio di Parma
Il Teatro Regio di Parma, con un brand ridisegnato e un nuovo stile visivo, si presenta con un cartellone per la stagione 2025 ricco di promesse. Il programma, che si apre con un concerto sinfonico corale intitolato “Regio196”, promette un’esperienza culturale variegata e coinvolgente, con quattro titoli d’opera, sei concerti realizzati da Società dei Concerti di Parma, cinque appuntamenti con la danza e oltre venti eventi dedicati alle famiglie, alle scuole e ai bambini e ragazzi da 0 a 14 anni.
Un viaggio nel mondo dell’opera
La stagione lirica si apre con un’opera rara di Giuseppe Verdi, “Giovanna d’Arco”, in una nuova produzione firmata da Emma Dante, che debutta il 24 gennaio. A seguire, il pubblico potrà godere de “Il barbiere di Siviglia” nell’allestimento di Pier Luigi Pizzi (dal 1° marzo), “La bohème” con la regia di Marialuisa Bafunno, vincitrice del bando under35 di Opera Lombardia (dal 4 aprile), e “Andrea Chénier” con la regia di Pier Francesco Maestrini (dal 3 maggio).Sul podio, direttori di fama internazionale come Michele Gamba e Alessandro Palumbo, George Petrou, Riccardo Bisatti, Francesco Lanzillotta guideranno rispettivamente la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra Senzaspine di Bologna, la Filarmonica di Parma e l’Orchestra Filarmonica Italiana. Tra gli interpreti, spiccano nomi come Krzysztof Bączyk, Roberto de Candia, Luciano Ganci, Ruzil Gatin, Juliana Grigoryan, Saioa Hernandez, Maria Kataeva, Aleksei Kulagin, Gregory Kunde, Carlo Lepore, Alessandro Luongo, Davide Luciano, Nino Machaidze, Roberta Mantegna, John Osborn, George Petean, Luca Salsi.
Un palcoscenico per la musica classica
La stagione concertistica si apre con la violinista Anna Tifu e il pianista Giovanni Gnocchi con la Filarmonica Toscanini diretta da Joel Sandelson. Da febbraio a maggio, il pubblico potrà assistere alle performance di pianisti di fama internazionale come Angela Hewitt, Alexander Gadjiev e Pietro De Maria, il violinista Massimo Quarta, il violoncellista Enrico Dindo, il fisarmonicista Richard Galliano, e i chitarristi Sergio e Odair Assad.
La danza in scena
La danza non è da meno, con cinque appuntamenti che vedono la partecipazione di compagnie di fama internazionale: Compañia Antonio Gades, Alina Cojocaru, l’Aterballetto con la nuova creazione “Glory Hall”, il Balletto di Roma con “Otello” in prima nazionale, e il Béjart Ballet Lausanne.
Un’esperienza culturale per tutti
Oltre al programma principale, il Teatro Regio di Parma offre una serie di eventi dedicati alle famiglie, alle scuole e ai bambini e ragazzi da 0 a 14 anni. Con oltre venti appuntamenti, il teatro si apre a un pubblico sempre più ampio, promuovendo l’amore per l’arte e la cultura fin dalla tenera età.
Un cartellone ricco e variegato
Il Teatro Regio di Parma si presenta con un cartellone che promette di soddisfare i gusti di un pubblico eterogeneo. La scelta di opere classiche e contemporanee, di nomi di spicco nel mondo della musica e della danza, e di eventi dedicati alle famiglie crea un programma ricco e variegato, che si propone di rendere l’esperienza culturale accessibile a tutti. Questo nuovo corso del Teatro Regio di Parma rappresenta un’opportunità per rilanciare la sua posizione di riferimento per l’arte e la cultura nella città e nel territorio circostante.