Le riforme di Milei approvate al Senato
Il Senato argentino ha approvato la Legge Base, il pacchetto di riforme del governo di Javier Milei, dopo una lunga notte di trattative e proteste di piazza. La legge, che mira a riformare l’economia argentina, prevede una serie di misure, tra cui la privatizzazione di diverse aziende statali, la riforma del sistema pensionistico e la riduzione del ruolo dello stato nell’economia. Tuttavia, il testo finale approvato presenta alcune modifiche significative rispetto alla versione iniziale.
Aerolíneas Argentinas, Correo Argentino e Rta restano pubbliche
Tra le modifiche più importanti, la decisione di escludere dalla privatizzazione Aerolíneas Argentinas, la compagnia aerea di bandiera argentina, Correo Argentino, il servizio postale nazionale, e Rta, il servizio pubblico radiofonico e televisivo. Queste tre aziende erano inizialmente incluse nell’elenco delle privatizzazioni previste dalla Legge Base. La decisione di escluderle è stata presa dopo le intense proteste di piazza, che hanno visto la partecipazione di numerosi cittadini contrari alla privatizzazione di queste aziende.
La moratoria pensionistica e l’indennità di vecchiaia non saranno abrogate
Un’altra modifica significativa riguarda il sistema pensionistico. La Legge Base prevedeva inizialmente l’abrogazione della moratoria pensionistica e la creazione di un’indennità di vecchiaia proporzionale per le persone che hanno compiuto 65 anni e che non hanno maturato i 30 anni di contributi necessari per andare in pensione. Tuttavia, queste misure sono state escluse dal testo finale approvato dal Senato, a seguito delle proteste di piazza.
Il governo di Milei dovrà affrontare sfide importanti
Il governo di Javier Milei dovrà affrontare sfide importanti per attuare le riforme previste dalla Legge Base. La decisione di escludere alcune delle misure inizialmente previste potrebbe mettere in discussione la possibilità di raggiungere gli obiettivi di bilancio e di riforma economica. Inoltre, il governo dovrà affrontare la sfida di conciliare le esigenze di riforma economica con la necessità di garantire la stabilità sociale e politica.
Un compromesso necessario?
La decisione di escludere Aerolíneas Argentinas, Correo Argentino e Rta dalla privatizzazione, così come l’abrogazione della moratoria pensionistica e l’indennità di vecchiaia, rappresenta un compromesso necessario per il governo di Milei. Le proteste di piazza hanno dimostrato l’esistenza di una forte opposizione a queste misure, e il governo ha dovuto cedere per evitare una crisi politica. Tuttavia, resta da vedere se queste concessioni saranno sufficienti per ottenere l’approvazione delle riforme economiche necessarie per rilanciare l’economia argentina.