Maltempo incide sulla produzione di mele: preoccupazioni per la qualità e la quantità in Trentino Alto Adige

Maltempo colpisce la produzione di mele

Il maltempo di aprile, con gelate tardive, ha colpito duramente le principali aree di produzione di mele, soprattutto in Trentino Alto Adige, causando preoccupazioni per la qualità e la quantità del raccolto della prossima stagione. Le gelate tardive, un evento climatico sempre più frequente a causa del cambiamento climatico, hanno danneggiato i fiori e i frutti in formazione, compromettendo la produzione di mele di qualità e quantità.

Assomela segue con attenzione gli sviluppi a Bruxelles

Assomela, il consorzio delle organizzazioni di produttori di mele italiane, segue con attenzione gli sviluppi post-elettorali a Bruxelles per affrontare temi cruciali per il settore. Tra le priorità, la razionalizzazione dell’uso dei prodotti fitosanitari, un tema di grande attualità in un’ottica di sostenibilità ambientale, e la necessità di un coordinamento per l’utilizzo degli imballaggi, per garantire la tracciabilità e la sicurezza alimentare. Inoltre, Assomela si confronterà con i nuovi interlocutori a Bruxelles per affrontare le diverse situazioni di tensione a livello geopolitico, in particolare la crisi sul Mar Rosso, che ha importanti ripercussioni sul commercio internazionale delle mele.

Le giacenze di mele italiane al 1 giugno in linea con gli anni passati

Al 1 giugno, le giacenze di mele italiane ammontano a 269.121 tonnellate, uno stock che rappresenta il 14% della produzione conferita nel 2023. Questo dato è in linea con quanto registrato nelle stagioni passate e con i piani di decumulo. Le vendite di mele italiane per il mese di maggio a quota 178.200 tonnellate sono superiori del 3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni, favorite dalle temperature non particolarmente primaverili di questo periodo.

Buon mercato per le varietà rosse e bicolori

Il mercato delle varietà rosse e bicolori sta funzionando bene. Gli stocks per la Red Delicious sono estremamente bassi, con una giacenza di 3.822 tonnellate, inferiore del 57% rispetto allo stock dello scorso anno. Per le Granny Smith rimane in stock solo il 9% della produzione mentre le giacenze di Fuji sono quasi azzerate, con solo il 2% di quanto conferito rimasto in cella.

Le sfide del settore melicolo italiano

Il settore melicolo italiano si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui il cambiamento climatico, la crescente competizione internazionale e le nuove normative europee. La necessità di adattarsi a queste sfide è fondamentale per garantire la competitività del settore e la sua sostenibilità a lungo termine. L’impegno di Assomela nel rappresentare gli interessi dei produttori italiani e nel dialogare con le istituzioni europee è un passo importante per affrontare queste sfide e garantire un futuro positivo per il settore melicolo italiano.