Un cambio al vertice per la Fice
Il 12 giugno a Roma si è svolta l’elezione del nuovo Presidente della Fice – Federazione Italiana Cinema D’essai. Giuliana Fantoni, dopo un lungo percorso di impegno nel settore, è stata eletta per acclamazione, succedendo a Domenico Dinoia, che ha guidato l’associazione dal 2000 al 2006 e poi dal 2014 ad oggi.
Fantoni, nata a San Giovanni in Persiceto (BO) nel 1975, ha maturato una solida esperienza nel mondo del cinema d’essai. Dopo gli studi in Giurisprudenza, è entrata nella società del Cinema Edera, gestendo dapprima il Corso di Treviso e in seguito il Manzoni di Paese (Tv). Dal 2018 è responsabile della programmazione e direttrice artistica della Multisala Edera di Treviso. Nel 2020 è stata eletta delegata Fice per il Triveneto e nel maggio 2021 vicepresidente vicaria nazionale.
Il Consiglio Direttivo della Fice è composto da quattro membri: Sandra Campanini, Michele Crocchiola, Carmine Imparato e Simona Sala. Gino Zagari è stato eletto Tesoriere.
Gli obiettivi di Fantoni
La neo-presidente Fantoni ha espresso la sua volontà di lavorare in stretta collaborazione con gli associati per individuare strategie di promozione che rafforzino il cinema d’essai e valorizzino l’identità delle sale Fice. Tra le priorità, un dialogo costante con le istituzioni per affrontare le sfide che il settore sta affrontando.
“È fondamentale avere un confronto sempre più fitto con le istituzioni, per affrontare le criticità che affliggono il nostro settore”, ha dichiarato Fantoni, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo per il futuro del cinema d’essai.
Il bilancio di Dinoia
Domenico Dinoia, dopo un lungo periodo alla guida della Fice, ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato con lui in questi anni. “Sono stati anni davvero importanti”, ha dichiarato Dinoia. “Ho incontrato tanti colleghi appassionati, veri e propri operatori culturali. Ringrazio il ministero della Cultura e la Dg Cinema, che hanno sostenuto le iniziative promozionali messe in atto dalla Fice, su tutte gli Incontri del Cinema d’Essai, quest’anno per la prima volta a Lucca. Importante anche il rilancio di Vivilcinema, l’unica rivista che abbraccia il cinema d’autore, distribuita gratuitamente nelle sale d’essai.”
L’eredità di Dinoia è significativa, segnata da un impegno costante per la promozione del cinema d’essai e per la creazione di un network di sale che condividono valori e obiettivi comuni.
Un futuro promettente per il cinema d’essai
L’elezione di Giuliana Fantoni rappresenta un momento di rinnovamento per la Fice. La sua esperienza e il suo impegno per il cinema d’essai, uniti alla sua visione strategica, promettono un futuro positivo per il settore. L’obiettivo di rafforzare il cinema d’essai attraverso la promozione e il dialogo con le istituzioni è un passo importante per garantire la sopravvivenza e la crescita di questo importante segmento del panorama cinematografico italiano.