Un record storico
Città di Castello ha assistito a un evento storico: Fiorella Besi, tifernate di Falerno, ha festeggiato 40 anni da presidente di seggio elettorale. Un traguardo straordinario, raggiunto con passione e dedizione, che l’ha vista protagonista di innumerevoli tornate elettorali, dal 1984 ad oggi.
Un inizio inaspettato
La sua avventura è iniziata per caso, nel 1984. All’epoca, appena sposata, Fiorella ricevette una chiamata dal cancelliere giudiziario del Tribunale di Perugia. Pensando di aver combinato qualcosa di grave, rimase impietrita. La notte non dormì, tormentata dall’incertezza. La mattina seguente, con apprensione, si recò dal cancelliere, che le consegnò inaspettatamente la nomina a presidente nel seggio di San Giacomo. Fiorella, pur non conoscendo nulla di seggi, schede, verbali e matite copiative, accettò con grande disponibilità, aiutata dall’ufficio elettorale e dagli scrutatori, veri professionisti.
Un impegno costante
Da quel momento, Fiorella è stata chiamata a presiedere in quasi tutte le sezioni del comune, diventando un punto di riferimento per l’amministrazione comunale. Negli ultimi anni, è stata sempre assegnata alla sezione 47 dell’ospedale di Città di Castello. La sua esperienza e la sua professionalità sono state apprezzate da tutti, tanto da ricevere un riconoscimento speciale dall’ufficio elettorale, con una lettera in rima dedicata alla sua straordinaria dedizione.
Un futuro in politica?
Fiorella, maestra di scuola per 44 anni, di cui 34 nella primaria di Trestina, ha da poco concluso la sua carriera scolastica. Ma la sua passione per il servizio pubblico non si è spenta. Anzi, si è rafforzata con il passare degli anni. Per la prossima tornata elettorale, quella delle regionali Umbria, Fiorella ha già dato la propria disponibilità, pronta a continuare a contribuire al buon funzionamento del sistema democratico.
Un esempio di impegno civico
La storia di Fiorella Besi è un esempio di impegno civico e di dedizione al servizio pubblico. Un esempio che dovrebbe ispirare tutti noi a partecipare attivamente alla vita democratica del nostro paese. La sua storia dimostra che anche un piccolo gesto, come presiedere un seggio elettorale, può avere un grande impatto sulla vita della comunità.
Un’eredità di dedizione
La storia di Fiorella Besi è un esempio di dedizione al servizio pubblico, un valore fondamentale per il corretto funzionamento della democrazia. La sua esperienza, la sua passione e la sua disponibilità a mettersi a disposizione della comunità dovrebbero essere un esempio per tutti noi, spingendoci a partecipare attivamente alla vita politica e sociale del nostro paese.