Leonardo interrompe le trattative con Knds per il nuovo carro armato Mbt
Leonardo spa ha interrotto le trattative con la tedesca Knds per la configurazione comune del nuovo carro armato da combattimento Mbt dell’esercito italiano. La decisione è stata presa dopo che Knds ha manifestato l’intenzione di fornire i carri Leopard 2 con la sua tecnologia standard, senza ulteriori aggiornamenti, nonostante il mezzo debba durare fino al 2035.
La notizia è stata diffusa da fonti informate, che hanno sottolineato come Leonardo sia in contatto con altri due interlocutori in merito ad altri programmi di collaborazione industriale per il nuovo Mbt. La società italiana, dunque, non sembra intenzionata a rinunciare al progetto, ma punta a trovare un partner che sia disposto a collaborare in modo più stretto per sviluppare un carro armato all’avanguardia.
Le ragioni dell’interruzione delle trattative
Secondo le fonti informate, la decisione di Leonardo di interrompere le trattative con Knds è stata dettata dalla necessità di avere un carro armato che sia in grado di soddisfare le esigenze dell’esercito italiano per i prossimi decenni. La tecnologia standard del Leopard 2, secondo Leonardo, non sarebbe sufficiente a garantire la longevità del mezzo e la sua capacità di adattarsi alle future sfide del campo di battaglia.
L’esercito italiano, infatti, ha bisogno di un carro armato che sia dotato di tecnologie avanzate, come sistemi di protezione attiva, sistemi di visione notturna di ultima generazione e sistemi di comunicazione integrati. La tecnologia standard del Leopard 2, secondo Leonardo, non sarebbe in grado di garantire la compatibilità con questi sistemi.
Il futuro del programma Mbt
L’interruzione delle trattative con Knds non significa che il programma Mbt sia stato cancellato. Leonardo, infatti, è in contatto con altri due interlocutori per la configurazione comune di un nuovo carro armato. La società italiana, dunque, è determinata a portare avanti il progetto e a trovare un partner che sia in grado di sviluppare un mezzo che soddisfi le esigenze dell’esercito italiano.
Il futuro del programma Mbt è ancora incerto, ma la decisione di Leonardo di interrompere le trattative con Knds dimostra che la società italiana è intenzionata a sviluppare un carro armato all’avanguardia, che sia in grado di garantire la sicurezza e la difesa dell’Italia per i prossimi decenni.
Un nuovo capitolo per il programma Mbt
L’interruzione delle trattative con Knds rappresenta un nuovo capitolo per il programma Mbt. Leonardo, con questa decisione, dimostra di essere un partner affidabile e di avere una visione strategica per il futuro dell’esercito italiano. La ricerca di un partner che sia disposto a collaborare in modo più stretto per sviluppare un carro armato all’avanguardia è un segnale positivo per il programma Mbt e per la difesa italiana in generale.