Incendio doloso a Ghilarza: 4 anni di reclusione per il responsabile
Un uomo di 33 anni di Ghilarza è stato condannato a quattro anni di reclusione con rito abbreviato per l’incendio doloso che il 7 luglio 2021 devastò 130 ettari di territorio nel comune. Il giudice monocratico del Tribunale di Oristano ha emesso la sentenza, ritenendo l’uomo responsabile dell’incendio che distrusse boschi e pascoli, lambendo strade e aziende agricole.
Un rogo alimentato da vento forte e temperature elevate
L’incendio, divampato il 7 luglio 2021, fu alimentato da un forte vento di libeccio e da temperature elevate, che raggiunsero i 39 gradi. Le fiamme si propagarono rapidamente, mettendo a rischio strade, aziende agricole e distruggendo un’ampia area di boschi e pascoli.
Un intervento massiccio per spegnere le fiamme
Solo il giorno dopo l’incendio, grazie all’intervento di 120 tra forestali, vigili del fuoco, Protezione civile e volontari, e all’arrivo di tre Canadair e cinque elicotteri, tutti i focolai furono spenti. L’intervento di soccorso fu massiccio e durò per ore, fino a quando il fuoco non fu completamente domato.
Le indagini del Corpo forestale
Gli investigatori del Corpo forestale riuscirono a individuare il punto di partenza dell’incendio, vicino al centro abitato di Soddì. Grazie a indagini accurate, il responsabile dell’incendio fu identificato e ora condannato.
La gravità dell’incendio doloso
L’incendio doloso è un reato grave che causa danni ambientali e economici significativi. In questo caso, l’incendio ha devastato un’ampia area di territorio, mettendo a rischio persone e proprietà. La condanna del responsabile è un segnale importante per scoraggiare simili azioni criminali e per proteggere l’ambiente.