Un condominio demolito per la vista del Fuji
La montagna sacra del Giappone, il Monte Fuji, è stata al centro di un’inaspettata controversia che ha portato alla demolizione di un condominio appena completato. La Sekisui House Ltd, una società edile giapponese, ha deciso di abbattere un edificio di 10 piani con 18 unità abitative nel quartiere di Kunitachi, a ovest di Tokyo, a poche settimane dal trasferimento degli acquirenti. La decisione è stata presa a seguito delle proteste dei residenti locali, che si sono lamentati per il fatto che il condominio avrebbe bloccato parzialmente la vista del Monte Fuji.
La costruzione del condominio, iniziata nel gennaio 2023, è stata realizzata lungo una strada nota per la vista dell’iconica vetta alta quasi 3.800 metri. Nonostante numerosi incontri con i residenti e varie modifiche al progetto iniziale, tra cui la riduzione del numero di piani e il restringimento all’altezza di ogni livello, le proteste non sono cessate.
L’impatto del Fuji sul paesaggio
La Sekisui House Ltd ha giustificato la decisione di demolire il condominio con “una insufficiente considerazione dell’impatto sul paesaggio”. La società ha riconosciuto che la vista del Monte Fuji è un elemento fondamentale del paesaggio locale e che la costruzione dell’edificio avrebbe avuto un impatto negativo sull’ambiente visivo.
La decisione di demolire il condominio, nonostante il costo elevato per la società, dimostra il profondo rispetto che i giapponesi hanno per il Monte Fuji e il suo ruolo nel paesaggio nazionale. La montagna è considerata sacra e la sua vista è un simbolo di bellezza e spiritualità.
Un’altra controversia legata al Fuji
Questa non è la prima volta che il Monte Fuji è al centro di una controversia legata alla sua visibilità. Nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale di una cittadina della prefettura di Yamanashi ha dovuto installare una barriera lungo una strada trafficata per impedire che l’eccessivo numero di turisti con i propri scatti mettesse a rischio la sicurezza stradale e l’ordine pubblico.
Un’immagine del Monte Fuji, diventata virale online, aveva stimolato un continuo flusso di visitatori, causando scompiglio alla circolazione e al quieto vivere dei residenti. L’amministrazione comunale ha deciso di installare la barriera per garantire la sicurezza di tutti e per evitare ulteriori disagi.
L’equilibrio tra sviluppo e paesaggio
La controversia sul condominio a Kunitachi solleva un punto importante: l’equilibrio tra sviluppo economico e tutela del paesaggio. In un mondo sempre più urbanizzato, è fondamentale trovare un modo per conciliare le esigenze di crescita con la conservazione dei luoghi di bellezza e di significato culturale. Il caso del Monte Fuji dimostra che la bellezza del paesaggio può avere un valore immenso per le comunità locali e che la sua tutela è un’esigenza fondamentale.