La Gigafactory di De Nora: un polo produttivo di elettrolizzatori da 2GW
In un’iniziativa che punta a ridisegnare il panorama energetico italiano, De Nora Italy Hydrogen Technologies, controllata da Industrie De Nora, ha dato il via alla costruzione della più grande Gigafactory italiana per la produzione di elettrolizzatori. Il progetto, in collaborazione con Snam, mira a raggiungere una capacità produttiva di 2GW entro il 2030, segnando un passo significativo verso la transizione energetica del paese.
L’impianto sorgerà a Cernusco sul Naviglio, in un’area industriale strategica a pochi chilometri da Milano. La Gigafactory si estenderà su una superficie di circa 25.000 metri quadrati e diventerà il più grande polo produttivo nazionale di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno verde, sistemi e componenti per l’elettrolisi dell’acqua e celle a combustibile. Inoltre, fungerà da moderna facility a servizio delle altre divisioni di De Nora.
Un investimento strategico per l’Italia: posti di lavoro e impatto economico
La collocazione strategica della Gigafactory in una primaria area industriale e produttiva, a poca distanza da Milano, si traduce in un’importante opportunità di sviluppo economico e occupazionale per il territorio. Il progetto prevede la creazione di circa 200 posti di lavoro diretti e un indotto complessivo di circa 2000 persone, contribuendo a rilanciare l’industria italiana e a creare nuove opportunità per i lavoratori locali.
L’investimento di De Nora rappresenta un segnale di fiducia nel potenziale dell’Italia come hub per la produzione di idrogeno verde. L’idrogeno, prodotto attraverso l’elettrolisi dell’acqua utilizzando energia rinnovabile, è considerato una delle tecnologie chiave per la decarbonizzazione dell’economia e per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Il sostegno del PNRR e il ruolo del Fondo Ipcei
Il progetto della Gigafactory è sostenuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), un programma di investimenti strategici per la ripresa economica dell’Italia dopo la pandemia. De Nora Italy Hydrogen Technologies ha ottenuto un contributo di circa 32 milioni di euro dal Fondo Ipcei, un fondo istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per supportare progetti di comune interesse europeo.
L’assegnazione di questo finanziamento dimostra l’importanza strategica del progetto per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione Europea. Il Fondo Ipcei, finanziato con risorse del PNRR, mira a promuovere progetti innovativi e sostenibili in settori chiave, tra cui la produzione di idrogeno verde.
Un futuro verde: le prospettive per l’idrogeno in Italia
La Gigafactory di De Nora rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo dell’industria dell’idrogeno in Italia. L’impianto sarà in grado di soddisfare una crescente domanda di elettrolizzatori, sia a livello nazionale che internazionale, contribuendo a rendere l’idrogeno verde una fonte di energia sempre più accessibile e competitiva.
Il progetto si inserisce in un più ampio piano di espansione pluriennale della capacità produttiva del gruppo De Nora, che punta a consolidare il suo ruolo di leader mondiale nella produzione di tecnologie per l’elettrolisi dell’acqua. L’investimento di De Nora rappresenta un segnale di fiducia nel futuro dell’idrogeno verde in Italia, un’energia pulita e sostenibile che potrebbe contribuire a ridisegnare il panorama energetico del paese.
L’importanza strategica del progetto
La costruzione della Gigafactory di De Nora rappresenta un passo significativo per l’Italia verso la transizione energetica. Questo investimento strategico non solo contribuirà alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla crescita economica, ma anche alla riduzione delle emissioni di gas serra, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione Europea. L’idrogeno verde è una tecnologia chiave per il futuro e l’Italia, con questo progetto, si posiziona come leader nel settore.