Furto milionario alla Castoro di Castiglion Fibocchi
Un nuovo colpo milionario ha colpito la provincia di Arezzo, questa volta a Castiglion Fibocchi. La ditta orafa Castoro, situata sulla provinciale Sette Ponti, è stata svaligiata nella notte tra sabato e domenica, con un bottino stimato in 2 milioni di euro.
Il furto è stato scoperto solo oggi, lunedì, quando il titolare della ditta si è recato sul posto per aprire. L’allarme, scattato nella notte, si è rivelato un falso allarme, un’anomalia che ha ingannato i vigilantes intervenuti sul posto.
Solo stamani, il titolare ha scoperto che la cassaforte era stata fatta saltare e che i ladri si erano impossessati di lingotti d’oro, collane e contanti. La modalità d’azione dei ladri è stata particolarmente audace. Essi avrebbero scavato un tunnel da un capannone confinante con la Castoro, riuscendo così ad entrare nell’azienda senza essere visti dalle telecamere.
Le telecamere di sorveglianza, infatti, non avrebbero ripreso nulla, probabilmente a causa di un guasto. Questo dettaglio alimenta il sospetto che i ladri avessero pianificato il colpo con grande attenzione, conoscendo bene il sistema di sicurezza della ditta.
Indagini in corso
Sull’accaduto indagano i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire la dinamica del furto e identificare i responsabili. Le indagini si concentrano sull’analisi delle immagini delle telecamere di sicurezza di altre attività presenti nella zona, oltre che sull’analisi dei filmati di eventuali telecamere di sorveglianza stradali.
Le forze dell’ordine stanno interrogando anche i dipendenti della ditta e i proprietari dei capannoni confinanti, cercando di raccogliere informazioni utili per identificare i ladri e ricostruire il loro percorso di fuga.
Precedente storico
La Castoro non è nuova a episodi di furto. Nel 2011, la ditta era stata già vittima di un furto ingente di oro e preziosi, con un bottino simile a quello dell’ultimo colpo. In quell’occasione, gli autori del furto furono scoperti e individuati dalla polizia in Puglia.
La storia di questa azienda orafa è quindi segnata da una vulnerabilità che sembra attirare l’attenzione di malviventi. La domanda che sorge spontanea è: come è possibile che una ditta che ha già subito un furto milionario in passato possa essere ancora vittima di un colpo simile?
L’importanza della sicurezza
Questo nuovo colpo alla Castoro di Castiglion Fibocchi evidenzia l’importanza di sistemi di sicurezza adeguati e affidabili. Un’azienda che lavora con preziosi come l’oro è un obiettivo facile per i ladri, soprattutto se le misure di sicurezza non sono all’altezza della situazione. È fondamentale investire in tecnologie di sicurezza avanzate, come sistemi di sorveglianza di ultima generazione, sensori di movimento e sistemi di allarme affidabili. È importante anche adottare misure di sicurezza preventive, come l’installazione di sistemi di illuminazione efficaci, la creazione di barriere fisiche e l’adozione di protocolli di sicurezza rigorosi per i dipendenti.