L’annuncio di Pashinyan e le reazioni internazionali
Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha annunciato la decisione di Yerevan di ritirarsi dalla CSTO, l’alleanza militare guidata dalla Russia, senza specificare una data precisa per il ritiro. La notizia è stata diffusa dalle agenzie russe, suscitando immediate reazioni da parte di diversi attori internazionali. La decisione di Pashinyan è stata interpretata come un segnale chiaro dell’allontanamento progressivo dell’Armenia dalla sfera di influenza russa, aprendo nuovi scenari per le relazioni geopolitiche nella regione del Caucaso. La CSTO, fondata nel 1992, riunisce diverse ex repubbliche sovietiche, tra cui Bielorussia, Kazakhstan, Kirghizistan e Tagikistan. L’Armenia è stata finora un fedele alleato di Mosca, ma le tensioni con la Russia si sono acuite negli ultimi anni, soprattutto dopo il conflitto del 2020 con l’Azerbaigian per il controllo del Nagorno-Karabakh.
Le cause dell’allontanamento dell’Armenia dalla Russia
L’allontanamento dell’Armenia dalla Russia è dovuto a una serie di fattori, tra cui:
* **Il conflitto del 2020 per il Nagorno-Karabakh:** La Russia, pur essendo alleata dell’Armenia, non è riuscita a impedire la sconfitta armena nel conflitto con l’Azerbaigian, alimentando il malcontento a Yerevan.
* **La crescente influenza turca nella regione:** La Turchia, alleata dell’Azerbaigian, ha svolto un ruolo significativo nel conflitto del Nagorno-Karabakh, rafforzando la sua influenza nel Caucaso. Questo ha spinto l’Armenia a cercare nuove alleanze per contrastare l’influenza turca.
* **Il crescente isolamento internazionale della Russia:** La guerra in Ucraina ha portato a un isolamento internazionale della Russia, con l’imposizione di sanzioni da parte di diversi paesi occidentali. Questo ha indebolito la posizione della Russia nella regione, spingendo alcuni paesi, come l’Armenia, a cercare alternative.
* **La crescente autonomia dell’Armenia:** Negli ultimi anni, l’Armenia ha intrapreso un percorso di maggiore autonomia, cercando di diversificare le sue relazioni internazionali e di ridurre la sua dipendenza dalla Russia.
Le possibili conseguenze del ritiro dell’Armenia dalla CSTO
Il ritiro dell’Armenia dalla CSTO avrà conseguenze significative per la regione del Caucaso e per le relazioni tra Armenia e Russia. Ecco alcuni possibili scenari:
* **Un rafforzamento dell’influenza turca nella regione:** L’allontanamento dell’Armenia dalla Russia potrebbe favorire l’espansione dell’influenza turca nel Caucaso, creando nuove tensioni con l’Armenia e con altri paesi della regione.
* **Un aumento delle tensioni tra Armenia e Azerbaigian:** Il ritiro dall’alleanza militare con la Russia potrebbe aumentare le tensioni tra Armenia e Azerbaigian, soprattutto in merito al conflitto per il Nagorno-Karabakh.
* **Una maggiore autonomia per l’Armenia:** Il ritiro dalla CSTO potrebbe permettere all’Armenia di perseguire una politica estera più indipendente, cercando nuove alleanze e collaborazioni con paesi occidentali e con altri attori internazionali.
* **Un deterioramento delle relazioni tra Armenia e Russia:** Il ritiro dall’alleanza militare potrebbe deteriorare le relazioni tra Armenia e Russia, con possibili conseguenze negative per la cooperazione economica e militare tra i due paesi.
Considerazioni personali
L’annuncio dell’Armenia di ritirarsi dalla CSTO rappresenta un momento storico per la regione del Caucaso. Questo evento segna la fine di un’epoca, quella della dipendenza dell’Armenia dalla Russia, e apre la strada a un nuovo capitolo di relazioni geopolitiche, con l’Armenia che cerca di affermare la propria autonomia e di costruire un futuro più indipendente. È importante sottolineare che la decisione dell’Armenia non è stata presa alla leggera, ma è il risultato di un lungo processo di riflessione e di analisi degli interessi nazionali. La decisione di Yerevan avrà conseguenze importanti per la regione, e sarà interessante osservare come si evolveranno le relazioni tra Armenia e Russia, tra Armenia e Turchia, e tra Armenia e Azerbaigian nei prossimi anni.