Un Viaggio Virtuale sui Crateri di Marte
L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ci regala un’esperienza mozzafiato con un nuovo video che ci porta a sorvolare i crateri e i canyon di Marte. Le immagini, catturate dalla stereo camera ad alta risoluzione della sonda Mars Express, in orbita da oltre 20 anni, ci mostrano la superficie del pianeta rosso in tutto il suo splendore.
In meno di due minuti, il video ci fa volare sopra le Nili Fossae, profonde fratture della crosta marziana che si estendono per centinaia di chilometri e si dipartono dal bordo orientale del grande cratere Isidis Planitia. Queste strutture geologiche, simili a graffi sulla superficie del pianeta, sono state formate dall’impatto di un grande meteorite che circa 4 miliardi di anni fa ha creato il cratere Isidis Planitia, largo 1.900 chilometri.
Le Nili Fossae: Tracce di un Passato Acqueo
La violenta collisione che ha formato Isidis Planitia ha generato anche altre fratture simili sull’altro lato del cratere, le cosiddette Amenthes Fossae. La regione delle Nili Fossae è da tempo sotto la lente dei ricercatori per la grande quantità e diversità di minerali presenti, tra i quali silicati, carbonati e argille, molti dei quali sono stati scoperti dallo strumento Omega di Mars Express.
Questi minerali si formano in presenza di acqua, e dunque suggeriscono che in passato la regione doveva essere molto umida. Gran parte del terreno si è formata oltre 3,5 miliardi di anni fa, quando l’acqua superficiale era abbondante su Marte. Gli scienziati ritengono che l’acqua scorresse non solo in superficie ma anche al di sotto di essa, formando flussi idrotermali sotterranei riscaldati da antichi vulcani.
Un Sito di Atterraggio Ideale
La regione di Nili Fossae è così ricca di indizi sul passato di Marte che è stata anche considerata come uno dei possibili siti di atterraggio del rover Curiosity della NASA (poi disceso nel cratere Gale nel 2012). Un’altra importante missione, quella del rover Perseverance della NASA, è stata fatta atterrare nel vicino Cratere Jezero, visibile alla fine del video.
Un’Esplorazione Continua
Le immagini catturate da Mars Express ci offrono una prospettiva unica sul passato di Marte, confermando che il pianeta rosso un tempo era un luogo molto diverso da quello che vediamo oggi. Le Nili Fossae sono solo un esempio di come la superficie marziana custodisca tracce di un passato ricco di acqua e di attività geologica. Le missioni future, come quella del rover Perseverance, continueranno a esplorare il pianeta rosso, svelando nuovi segreti e fornendoci informazioni preziose per comprendere la storia di Marte e le possibilità di vita extraterrestre.
Un Passato Acqueo su Marte
Le immagini delle Nili Fossae ci offrono una testimonianza tangibile di un passato acquatico su Marte, un passato che suscita grande fascino e apre nuovi orizzonti per la ricerca scientifica. La presenza di acqua liquida, anche se in un passato remoto, alimenta la speranza di scoprire tracce di vita passata su Marte, un obiettivo che guida le missioni spaziali di oggi e di domani.