Un operaio muore schiacciato da un carro per la frutta
Un tragico incidente sul lavoro ha portato alla morte di un operaio di 58 anni, Alexsandr Piscun, di nazionalità lituana, ma residente da tempo a Corigliano-Rossano. L’incidente è avvenuto in un frutteto in località “Sette Ponti”, nel territorio del comune di Cassano allo Ionio, dove Piscun era intento a raccogliere le pesche insieme ad altri due operai.
Mentre stava lavorando, il carro per la raccolta della frutta si è ribaltato, finendo nel fiume Eiano. Le cause del ribaltamento sono ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Cassano allo Ionio.
Soccorsi inutili e indagini in corso
Sul posto, immediatamente allertati, sono arrivati i sanitari della postazione del 118 di Cassano allo Ionio, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. I vigili del fuoco, intervenuti con diverse squadre dei distaccamenti del territorio, hanno utilizzato una autogru per sollevare il mezzo finito nel fiume e permettere il recupero della salma.
Il corpo di Piscun, sottoposto a sequestro dall’Autorità giudiziaria, è stato portato nell’obitorio dell’ospedale di Rossano dove, presumibilmente, sarà sottoposto a esame autoptico. Le indagini dei carabinieri sono in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Riflessioni sulla sicurezza sul lavoro
La tragica morte di Alexsandr Piscun è un’ulteriore triste testimonianza del rischio a cui sono esposti gli operai che lavorano nel settore agricolo. È fondamentale che vengano adottate misure di sicurezza adeguate per prevenire incidenti simili. L’utilizzo di macchinari pesanti, come i carri per la raccolta della frutta, richiede una particolare attenzione alla manutenzione e alla formazione del personale. La sicurezza sul lavoro non può essere considerata un optional, ma un diritto fondamentale per tutti i lavoratori.