L’attraversamento del confine
Domenica, intorno alle 12:30 ora locale, un gruppo di militari nordcoreani ha “superato la linea di demarcazione nella zona demilitarizzata che separa le due Coree”, come ha riferito il Comando congiunto dei capi di stato maggiore di Seul. L’esercito sudcoreano ha immediatamente lanciato messaggi e poi sparato colpi di avvertimento, spingendo i soldati del Nord “a tornare dal loro lato del confine”. In seguito, non sono state rilevate attività insolite. Il colonnello Lee Sung-jun, portavoce del Comando, ha precisato che l’esercito ha valutato che i militari del Nord, che stavano lavorando su un compito non specificato all’interno della Dmz, non intendessero magari attraversare il confine e disertare, considerando che sono tornati immediatamente dopo i colpi di avvertimento.
La Dmz e la scarsa visibilità
Lee ha aggiunto che la Dmz è attualmente fitta di erba e cespugli, rendendo scarsa la visibilità. Lo stesso Comando, del resto, aveva riferito lunedì di ritenere che Pyongyang stesse installando suoi altoparlanti lungo il confine, in risposta alla ripresa delle trasmissioni anti-Pyongyang da parte del Sud per la prima volta in quasi sei anni. “Abbiamo individuato segni di installazione di altoparlanti da parte della Corea del Nord nelle zone di confine. Finora non è stato trasmesso nulla e stiamo monitorando attentamente gli ulteriori sviluppi e la preparazione militare”, aveva affermato il Comando.
Le tensioni transfrontaliere
L’incursione di domenica, tuttavia, è avvenuta nel mezzo di crescenti tensioni transfrontaliere a causa dei recenti lanci di palloncini per il trasporto di rifiuti da parte della Corea del Nord. Ciò è avvenuto poche ore prima che la Corea del Sud riprendesse le sue trasmissioni con gli altoparlanti di confine verso il Nord in risposta alla sua campagna di palloncini aerostatici carichi di spazzatura e letame, anche di origine umana.
Un segnale di preoccupazione
L’attraversamento del confine da parte dei soldati nordcoreani, anche se breve, è un segnale di preoccupazione. Potrebbe essere un’azione deliberata per testare la reazione della Corea del Sud, o potrebbe essere un incidente dovuto alla scarsa visibilità nella Dmz. Indipendentemente dalla motivazione, l’episodio dimostra la fragilità della situazione nella penisola coreana e la necessità di un dialogo costante tra le due Coree.