Il sondaggio fantasma di Milei
Il presidente argentino Javier Milei ha pubblicato un messaggio sul suo account X (ex Twitter) in cui affermava che un sondaggio Gallup negli Stati Uniti aveva rivelato che l’84% dei cittadini americani lo preferiva come presidente rispetto a Donald Trump o Joe Biden. La notizia, però, è stata smentita in modo clamoroso.
L’indagine di Corta
L’agenzia di stampa argentina Corta ha condotto un’indagine sul post di Milei, scoprendo che né la notizia né il sondaggio erano presenti su alcun sito web. Inoltre, la foto allegata al messaggio non mostrava il nome dell’organo di stampa su cui era stato pubblicato l’articolo.Ancora più sospettoso è stato il nome del giornalista firmatario dell’articolo, ‘Wallace Ailstock’, che non è presente sul web e non è associato a nessun sito web che riporta uno studio di Gallup sulla valutazione dell’immagine di Javier Milei tra i cittadini americani.
La smentita di Gallup
Dopo aver cercato invano di ottenere un commento dall’ufficio del portavoce presidenziale, i giornalisti di Corta si sono rivolti direttamente all’istituto di sondaggi Gallup, che ha risposto laconicamente: “Gallup non ha intervistato gli americani sul presidente argentino.”
Le conseguenze del fake
La smentita del sondaggio Gallup è un duro colpo per Milei, che aveva utilizzato la notizia per alimentare la sua immagine di leader internazionale. L’episodio evidenzia l’importanza di verificare le informazioni prima di diffonderle, soprattutto quando provengono da fonti autorevoli come Gallup.La vicenda ha suscitato polemiche in Argentina, dove Milei è una figura controversa. Alcuni hanno accusato il presidente di aver inventato il sondaggio per ottenere un vantaggio politico, mentre altri hanno espresso preoccupazione per la sua propensione a diffondere notizie false.
L’importanza della verifica delle informazioni
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza di verificare le informazioni prima di diffonderle, soprattutto quando provengono da fonti autorevoli come Gallup. La diffusione di notizie false può avere conseguenze negative per la società, alimentando la disinformazione e la polarizzazione. È fondamentale che i cittadini siano consapevoli di questo rischio e che si impegnino a verificare le informazioni prima di condividerle.