Scrutatrice denunciata per abbandono di seggio
Una donna di 24 anni è stata denunciata dai carabinieri della stazione di Qualiano (Napoli) per abbandono di seggio senza legittimo motivo. La giovane, impiegata come scrutatrice in un seggio elettorale della cittadina, ha lasciato il suo posto di lavoro ieri in serata, senza fornire spiegazioni plausibili.
Giustificazioni infondate e ammissione della verità
Inizialmente, la donna ha fornito giustificazioni senza fondamento per la sua assenza. Tuttavia, successivamente ha ammesso di non voler tornare al seggio perché la paga da scrutatrice era troppo bassa. Questa dichiarazione ha portato alla sua denuncia da parte dei carabinieri.
Operazioni elettorali proseguite regolarmente
Nonostante l’abbandono della scrutatrice, le operazioni di scrutinio nel seggio sono comunque proseguite regolarmente. Altri membri del seggio hanno preso il suo posto, garantendo il regolare svolgimento delle operazioni elettorali.
L’importanza del servizio pubblico
L’episodio di Qualiano solleva un importante quesito sulla responsabilità e l’impegno nei confronti del servizio pubblico. Il ruolo di scrutatore è fondamentale per la corretta gestione delle elezioni, e l’abbandono del seggio senza giustificato motivo rappresenta un grave atto di irresponsabilità. È importante ricordare che il servizio pubblico, anche se retribuito, è un dovere civico e che la partecipazione attiva alla vita democratica è un diritto e un dovere di ogni cittadino.