Milano in difficoltà
L’esito delle elezioni europee continua a pesare sulle piazze finanziarie, con Milano che si conferma maglia nera. Il Ftse Mib ha chiuso la giornata in calo del 1,93%, attestandosi a 33.874 punti. A gravare sul sentiment degli investitori è l’andamento dei titoli di Stato, con lo spread che ha toccato i 150 punti, un livello che alimenta le preoccupazioni sulla tenuta del debito pubblico italiano.
Borse europee in rosso
Anche le altre Borse europee hanno chiuso la giornata in rosso. Parigi, complice l’andamento dei titoli di Stato, ha lasciato sul terreno l’1,33%, con il Cac-40 a 7.789 punti. Francoforte ha ceduto lo 0,69%, con il Dax a 18.367 punti, mentre Londra ha perso lo 0,98%, con il Ftse-100 a 8.147 punti.
Un segnale di incertezza
Il calo delle Borse europee, in particolare di Milano, è un segnale di incertezza e preoccupazione per il futuro economico dell’Europa. Le elezioni europee hanno evidenziato un’Europa divisa e con un futuro incerto, e questo si riflette sui mercati finanziari. Il timore principale è che l’instabilità politica possa tradursi in una maggiore difficoltà a gestire le sfide economiche che l’Europa si trova ad affrontare, come la crisi energetica e l’inflazione.