Produzione industriale in calo: secondo mese consecutivo di flessione
Secondo l’Istat, l’indice destagionalizzato della produzione industriale italiana ha registrato una diminuzione dell’1,0% ad aprile 2024 rispetto al mese precedente, segnando il secondo calo consecutivo. La flessione è stata registrata in tutti i settori, ad eccezione dell’estrazione di minerali energetici.
Effetti di calendario e flessione tendenziale
Al netto degli effetti di calendario, l’indice complessivo della produzione industriale registra una flessione del 2,9% in termini tendenziali ad aprile 2024. Questo significa che la produzione industriale è diminuita del 2,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La variazione tendenziale è influenzata dal fatto che ad aprile 2024 sono stati registrati 20 giorni lavorativi, mentre ad aprile 2023 erano 18.
Media del periodo febbraio-aprile
Nella media del periodo febbraio-aprile 2024, si registra un calo del livello della produzione industriale dell’1,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Questo dato evidenzia una tendenza negativa nel settore, con una contrazione che si è protratta per diversi mesi.
Segnali di rallentamento
I dati diffusi dall’Istat confermano una tendenza al rallentamento dell’economia italiana, con il settore industriale che sta mostrando segni di debolezza. Il calo della produzione industriale è un segnale preoccupante, soprattutto considerando che si tratta del secondo mese consecutivo di flessione. Questa tendenza potrebbe avere un impatto negativo sulla crescita economica del Paese, soprattutto se non si assisterà a un’inversione di tendenza nei prossimi mesi.