Una sfida sportiva e relazionale
Silvia Loreggian, guida alpina padovana di 33 anni, si appresta a partire per una spedizione alpinistica tutta al femminile italiana e pakistana sul K2, il progetto del Club Alpino Italiano ‘K2-70’ per celebrare il 70° anniversario della spedizione del 1954 che per prima raggiunse la vetta. La Loreggian, con un’esperienza ventennale in montagna, è pronta ad affrontare questa sfida sportiva e relazionale che la porterà a confrontarsi con le dinamiche di una montagna così importante. “Non ho mai veramente pensato di raggiungere gli 8 mila, ma quando mi hanno proposto di far parte della spedizione ho subito colto il valore e la portata di questo progetto”, spiega la Loreggian. “Certamente è una sfida sportiva con cui mi piace confrontarmi ma mi incuriosisce anche il fatto di salire su una montagna così importante dove oltre alle dinamiche fisiche entrano in gioco anche dinamiche relazionali”.
Un team di donne esperte
La spedizione è composta da un team di donne esperte: oltre a Silvia Loreggian, ci sono Tamara Lunger, alpinista e sciatrice estreme, e Federica Mingolla, alpinista e guida alpina. Le tre donne saranno accompagnate da un team di supporto composto da due medici, due sherpa e un film maker. La spedizione partirà a fine giugno e durerà circa due mesi. L’obiettivo è raggiungere la vetta del K2, la seconda montagna più alta del mondo, situata nella catena del Karakorum, in Pakistan. Il K2 è considerato una delle montagne più pericolose al mondo, con un tasso di mortalità molto alto.
Un’impresa storica
La spedizione ‘K2-70’ è un’impresa storica per l’alpinismo italiano e per l’alpinismo femminile. È la prima volta che un team di donne italiane e pakistane si cimenta in una spedizione sul K2. Il progetto è nato dall’idea di celebrare il 70° anniversario della spedizione del 1954 che per prima raggiunse la vetta del K2. La spedizione del 1954 fu guidata da Ardito Desio e fu un’impresa epocale per l’alpinismo italiano. La spedizione ‘K2-70’ si propone di portare avanti la tradizione dell’alpinismo italiano, con un occhio di riguardo per la parità di genere.
Un passo avanti per l’alpinismo femminile
La spedizione ‘K2-70’ rappresenta un passo avanti per l’alpinismo femminile. È un segnale importante che dimostra come le donne sono in grado di affrontare le sfide più difficili e di raggiungere i vertici più alti. Questa spedizione contribuirà a rompere gli stereotipi e ad aprire nuove strade per le donne nell’alpinismo.