Affluenza in calo in Lombardia
L’affluenza alle elezioni europee 2023 in Lombardia è stata del 55,29%, in calo di quasi dieci punti rispetto al 2019. La Lombardia resta comunque sopra la media nazionale. Milano ha registrato un’affluenza del 52,9%, il che significa che ha votato un elettore su due. Percentuale sopra il 60% solo a Brescia (60,19%), appena sotto a Bergamo (59,66) dove si è votato anche per il sindaco.
FdI in testa, Lega in caduta libera
Fratelli d’Italia si conferma come il partito più votato in Lombardia, con il 31,79%, superando il dato nazionale. Il partito della premier Giorgia Meloni ha ottenuto 1.334.746 voti, un risultato in crescita rispetto alle politiche. La Lega, invece, subisce un crollo dal 43,38% del 2019 al 13,09%, perdendo oltre 1 milione e 500 mila elettori. Il partito di Matteo Salvini si ferma a 549.832 voti, evitando però, almeno in Lombardia, il sorpasso di Forza Italia.
Forza Italia in crescita, Pd stabile, M5S in calo
Forza Italia guadagna sul 2019, ottenendo 390.919 preferenze con il 9,31%. Il Pd mantiene un risultato stabile, con il 22,53%, mentre il M5S perde quasi la metà dei consensi, passando dal 9,34% al 5,67%. Anche in Lombardia, il Movimento 5 Stelle non ha mai raggiunto risultati in linea con il dato nazionale.
Buoni risultati per Alleanza Verdi e Sinistra e Azione
Alleanza Verdi e Sinistra conferma il buon dato nazionale con 284.753 voti pari al 6,78%. Nel 2019 i due partiti divisi non arrivavano al 4% complessivo. Buono il risultato di Azione con Calenda che in Lombardia avrebbe staccato il ticket per Strasburgo col 4,02%, mentre Bonino-Renzi si fermano al 3,73%.
Considerazioni
Le elezioni europee 2023 in Lombardia hanno confermato la tendenza nazionale, con un’affluenza in calo e un forte spostamento verso destra. Il successo di FdI, con un risultato superiore al dato nazionale, rappresenta un segnale importante per il panorama politico italiano. La crisi della Lega, invece, potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del partito.