Timmermans trionfa, Wilders sconfitto
L’alleanza Laburisti-Verdi guidata da Frans Timmermans ha vinto le elezioni europee nei Paesi Bassi, ottenendo 8 seggi e superando l’estrema destra di Geert Wilders, che si è fermata a 6. Il risultato è un successo per il fronte europeista e una sconfitta per il leader euroscettico e anti-Islam.
Stando ai dati definitivi dello scrutinio diffusi dal Parlamento europeo, il ticket europeista ha ottenuto un distacco maggiore rispetto a quanto prospettato negli exit poll nei giorni scorsi.
Seguono con 4 seggi (perdendone uno rispetto agli attuali 5) i liberali del premier uscente Mark Rutte, guidati da Dilan Yesilgoz, mentre si aggiudicano 3 seggi a testa i liberali di sinistra del D66 e i cristiano-democratici del Cda.
Nuovi arrivi al Parlamento Europeo
Il Movimento dei contadini (BBB) fa per la prima volta il suo ingresso all’Eurocamera con 2 seggi, al pari di Volt.
Si aggiudica un seggio invece il Nuovo contratto sociale (Nsc) di Pieter Omtzigt, così come il partito animalista Pvdd.
Un successo per l’Europa?
La vittoria di Timmermans è un segnale positivo per l’Unione Europea, dimostrando che l’euroscetticismo non è inarrestabile. Tuttavia, la presenza di partiti come il Pvv di Wilders e il BBB dimostra che le sfide per l’integrazione europea sono ancora molte. Sarà interessante vedere come Timmermans, una volta a Bruxelles, riuscirà a lavorare con i diversi gruppi politici per affrontare queste sfide.