Elezioni Europee: FdI vola al 28,5%, Pd in crescita al 23,7%, M5S in calo
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FdI in testa con il 28,5%
Fratelli d’Italia si conferma il partito più votato alle elezioni europee, ottenendo il 28,5% dei voti. Questo risultato supera l’obiettivo fissato dalla premier Giorgia Meloni in campagna elettorale, che aveva puntato a replicare il risultato ottenuto alle scorse politiche (26%).
Pd in crescita al 23,7%
Il Partito Democratico, guidato da Elly Schlein, registra un’importante crescita rispetto al 19% del 2022, raggiungendo il 23,7% dei voti. Questo risultato rappresenta un segnale positivo per il partito, che sembra aver ritrovato un nuovo slancio.
M5S in calo, Forza Italia supera la Lega
Il Movimento 5 Stelle subisce un forte calo, passando dal 15,4% delle ultime elezioni all’10,5%. Forza Italia, invece, riesce nell’impresa di superare l’alleato di governo leghista. Gli azzurri, insieme a Noi Moderati, raggiungono il 10%, in crescita rispetto all’8% circa di due anni fa alle politiche. La Lega si ferma all’8,3% (contro l’8,8% circa nel 2022).
Alleanza Verdi Sinistra in forte crescita
Alleanza Verdi Sinistra aumenta considerevolmente i propri voti, attestandosi al 6,7%. Questo risultato assicura all’alleanza l’entrata al Parlamento europeo e l’elezione di Ilaria Salis.
Stati Uniti d’Europa al 4%, Azione al 3,4%
Stati Uniti d’Europa ottiene il 4% dei voti, garantendosi un seggio al Parlamento europeo. Azione si ferma al 3,4%.
Pace, Terra e Dignità al 2,4%
Pace, Terra e Dignità si ferma al 2,4%, non riuscendo a superare la soglia di sbarramento.
Un quadro politico in evoluzione
I risultati delle elezioni europee mostrano un quadro politico in evoluzione. Fratelli d’Italia si conferma come forza dominante, ma il Pd di Elly Schlein sembra aver ritrovato un nuovo slancio. Il M5S, invece, subisce un forte calo, mentre Forza Italia supera la Lega. La crescita di Alleanza Verdi Sinistra è un segnale importante per il movimento ecologista e di sinistra.
